E’ online un nuovo aggiornameno della dashboard #PNRRinCOMUNE che recepisce l'ultimo rilascio dati di Italia Domani relativo al 30/10/2024.
Ricordiamo che con #PNRRinCOMUNE è possibile visualizzare le assegnazioni degli investimenti PNRR rivolti a comuni, città metropolitane, unioni di comuni e comunità montane. Lo scopo è quello di dare informazioni sulla distribuzione territoriale degli investimenti pubblici finanziati dal Piano, anche al fine di orientare in maniera più mirata le azioni di supporto del Progetto Easy-Investimenti.
Le modalità di navigazione disponibili sono di due tipi: la navigazione per ente beneficiario permette di visualizzare in quali missioni e componenti o submisure è coinvolto un singolo ente (comune o altra aggregazione), nonché le assegnazioni di cui risulta beneficiario alla data di aggiornamento del database; la navigazione per territorio, missione e componente permette invece di analizzare ripartizioni geografiche (Nord, Centro e Mezzogiorno), le singole regioni e province autonome o le singole province. Questa navigazione permette inoltre la lettura della distribuzione territoriale delle assegnazioni di ciascuna missione e componente.
Ricordiamo, inoltre, che i dati rappresentati tengono conto delle rimodulazioni intervenute nel PNRR (e nelle relative assegnazioni) a seguito della proposta del Governo ed accolta dalla Commissione europea. Pertanto, rispetto alla versione di dicembre 2023, sono stati esclusi i progetti totalmente definanziati dal PNRR. Sono altresì ancora presenti progetti parzialmente definanziati dal PNRR.
Alla data di pubblicazione non è ancora nota la modalità con cui agirà il Governo sulle misure parzialmente definanziate e sui relativi progetti.
L’attività di monitoraggio è realizzata nell’ambito del Progetto Easy-Investimenti. Ha lo scopo di orientare al meglio le azioni di supporto tecnico che IFEL-Fondazione ANCI svolge a favore dei comuni italiani.
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Sintesi per la stampa
Lo speciale de Il Sole24 ore
Lo speciale di Italia Oggi
“Il PNRR è sicuramente una importante occasione per il Paese che i comuni stanno cogliendo appieno. Come le formichine i comuni stanno capitalizzando tutto quello che possono mettere a valore non lasciando indietro alcuna briciola: da sud a nord senza alcuna distinzione di performance. Una unica voce espressa da 7.896 soggetti”. Questo l’incipit del Presidente Alessandro Canelli nelle conclusioni dell’iniziativa svolta nella cornice della Sala della Protomoteca in Piazza del Campidoglio a Roma, il Convegno: “PNRR: prima, durante e ... poi?”.
L’incontro è stato un importante momento di analisi e riflessione su obiettivi, implementazioni e impatto degli investimenti e delle riforme del PNRR, confronto che è avvenuto con le principali istituzioni ed attori dell’attuazione del piano.
“Se con le risorse del PNRR – ha spiegato il Sindaco di Novara - i comuni sono impegnati con l’80% delle risorse loro assegnate a realizzare opere pubbliche siamo tutti consapevoli che questo sforzo dovrà essere sostenuto nel tempo attraverso una corposa e costante spesa corrente. Da subito intravediamo questa come una delle principali criticità. Al contempo siamo a fianco del Governo per condividere scelte politiche che possano garantire nel tempo – evidentemente attraverso un flusso costante e non contingente di risorse – un adeguato apporto di spesa in conto capitale di modo che gli sforzi ora realizzati non vadano persi ed anzi si possa continuare ad investire per il bene delle nostre collettività locali e quindi del Paese. Il PNRR ha fatto comprendere a tutti che accorciando la filiera dei processi istituzionali decisionali di spesa – previa una buona regia e una veloce individuazione delle priorità che il Paese ben conosce da decenni – si riescono a recuperare dai 2 ai 3 anni “dei cosiddetti tempi di attraversamento” su investimenti di taglia media. E’ questa una lezione da imparare soprattutto se pensiamo che al momento sulla Politica di Coesione del ciclo 2021-2027 è stato speso solo il 3% dei 74 miliardi di euro a fondo perduto di cui dispone il paese. Siamo convinti dell’importanza della politica regionale che non è alternativa al PNRR ma per essere complementare e rafforzarne la portata necessariamente deve rivedere le sue “pratiche e metodiche” di attuazione. Deve cambiare la sua grammatica a partire da un crescente protagonismo di prima linea delle città e dei comuni”.
“Il PNRR – ha concluso Canelli - sta facendo comprendere a tutti che gli investimenti strategici per il Paese e per i comuni non durano una primavera. Come ricordato recentemente dal Presidente Manfredi le opere strategiche per la crescita dei territori sono capisaldi che per essere portate avanti spesso devono travalicare anche i due mandati degli amministratori. Bisogna convincersi che questi investimenti strategici sono “valore pubblico comune” e in quanto tale bisogna garantirgli costanza e gambe fino alla loro realizzazione. Quindi risorse, impegno ma soprattutto continuità di intenti oltre anche il mandato del sindaco. Continuità di intenti significa offrire garanzie anche agli investitori privati che questo o quel progetto strategico per il territorio avrà un inizio e una fine; che ci si può fidare che non rimarrà un “cavalcavia interrotto”. Abbiamo bisogno, proprio per tutto quello che si è detto oggi, che il PNRR non resti un alieno alimentato solo da risorse pubbliche ma un driver capace di attrarre investimenti privati e costruire forme partenariali pubblico – privati che possano proseguire nel tempo”.
Il padrone di casa Roberto Gualtieri, sindaco di Roma, ha invece descritto durante l’incontro lo stato di avanzamento dei lavori della capitale. “Sulla performance di attuazione del PNRR posso portare l’esempio di Roma – ha illustrato - Ad oggi Roma Capitale è soggetto attuatore di 285 CUP PNRR corrispondenti a 277 progetti per un importo complessivo di circa 1.150 miliardi di euro. Ad oggi tutte le principali milestones e targets sono stati rispettati. Anche le ultime due milestones europee intermedie fissate al 31.12.24 sono state rispettate (primi 100 autobus elettrici consegnati e il raggiungimento del 50% di avanzamento delle attività per 100 siti Caput Mundi). Tutte le gare d’appalto sono state aggiudicate. Il 100% degli interventi risulta avviato con oltre 110 cantieri su 249 CUP che prevedono lavori. La percentuale dei cantieri aperti dovrebbe raggiungere circa il 90% per il primo semestre 2025. L’esempio di Roma mostra inoltre quanto gli investimenti pubblici abbiano un effetto molto positivo sull’attrazione di investimenti privati: si pensi che, in questa fase straordinaria di investimenti pubblici tra Giubileo e PNRR, a Roma siamo riusciti ad attivare circa 3 miliardi di investimenti in project financing”.
Ricordiamo che hanno contribuito alla riuscita dell’evento, dopo la relazione introduttiva di Walter Tortorella, Capo Dipartimento Economia Locale, e i saluti del Direttore Pierciro Galeone come esperti: Gianpaolo Arachi, Consigliere UPB, Ugo Fratesi, Professore del Politecnico di Milano, Patrizia Lattarulo, Direttore economia pubblica IRPET Toscana, Aline Pennisi, Direttore generale Unità NG-EU di Missione RGS, e Andrea Petrella, economista presso il Dipartimento di economia e statistica della Banca d'Italia.
Slide relative al Convegno "PNRR: prima, durante e ... poi?" svoltosi a Roma il 16 gennaio 2025.
Tutti i dati sull'avanzamento del PNRR, relativi a dicembre 2024 e presentati in occasione del Convegno, sono aggiornati rispetto a quelli trattati nel volume "Lo stato di attuazione del PNRR e il ruolo dei comuni - Edizione 2024".
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I video dei singoli relatori sono disponibili qui.
Si terrà a Roma il 30 gennaio 2025, presso il Centro Congressi "Roma Eventi Fontana di Trevi", la tredicesima edizione della Conferenza IFEL sulla Finanza Locale.
“Legge di Bilancio e oltre. Per la ripresa e la resilienza della finanza locale” è il titolo scelto per la giornata di lavori sui i temi centrali per il comparto dei Comuni: dalla nuova Legge di Bilancio alle Riforme istituzionali che interesseranno la finanza locale nei prossimi anni.
“La Conferenza IFEL è un appuntamento ormai consueto per fare il punto sullo stato della finanza dei Comuni e delle Città metropolitane – ha detto il direttore Pierciro Galeone. Anche quest’anno prederemo le mosse da un’analisi della Legge di Bilancio e del suo impatto sulla vita delle comunità locali. Attraverso una pluralità di punti di vista, saranno messe in evidenza le criticità e profili positivi, i limiti e le aperture promettenti. Ma quest’anno ci sarà anche una verifica del cammino dell’autonomia locale negli ultimi anni: un percorso accidentato, che ha visto false partenze e ritorni al passato accanto a prove di solidità e di capacità reattiva da parte dei governi locali. Lo faremo al fine di proporre uno scenario che, dando finalmente attuazione al disegno costituzionale, ricostruisca una struttura stabile ed equilibrata dalla finanza locale. E’ un terreno, quello di una condivisa politica di promozione dell’autonomia, che non ha solo un fermo ancoraggio costituzionale ma che emerge come una necessità per affrontare le sfide, economiche ma anche sociali e culturali, che attendono l’Italia nei prossimi anni”.
Luci e ombre della legge di bilancio, il percorso di riforma delle autonomie locali, la garanzia dei servizi essenziali, il ruolo e la definizione delle funzioni fondamentali dei Comuni in un sistema di regole stabili e condivise, l’impiego dei fondi comunitari e delle risorse europee per città sostenibili e sicure, sono i temi che articoleranno la riflessione della giornata.
Esperti di finanza locale, accademici, sindaci, vertici IFEL e ANCI, autorevoli rappresentanti istituzionali e governativi si confronteranno nel corso della XIII Conferenza IFEL, che si aprirà con il saluto del Ministro dell'Economia e delle Finanza Giancarlo Giorgetti. Sono previsti, inoltre, l'intervento di Maurizio Leo, Vice Ministro dell'Economia e delle Finanze e quello di Gaetano Manfredi, Presidente IFEL e Sindaco del Comune di Napoli.
Il programma completo è disponibile sul sito della Conferenza.
La XIII edizione della Conferenza IFEL si terrà a Roma presso il Centro Congressi Roma Eventi Fontana di Trevi - Piazza della Pilotta, 4 dalle ore 9:00 fino alle 17:30. Per partecipare è necessario iscriversi compilando questo form di registrazione.
La Conferenza sarà trasmessa anche in diretta streaming: sul sito della manifestazione sarà possibile seguire i lavori dalle ore 9:00 in poi: https://conferenza.fondazioneifel.it/. Per partecipare da remoto non è necessario iscriversi.
Nel quinto numero del PNRR delle cose, rubrica in collaborazione con il Sole24ore, sempre protagonisti i Comuni con l'81,3% delle risorse gestite. Meno di mille progetti per la realizzazione di nuovi alloggi. L'indagine condotta attraverso un modello di Intelligenza artificiale generativa nelle descrizioni dei progetti ha individuato 7.472 iniziative nel campo dell'edilizia residenziale pubblica, che quindi non riesce ad andare oltre il 2,4% del totale complessivo dei 306.705 progetti finanziati dai fondi comunitari del Recovery. Il totale di queste iniziative cumula un valore di 8,94 miliardi di euro, che rappresentano il 4,6% dei fondi complessivi portati da Next Generation Eu in Italia. In questo numero l’esempio di Ascoli, Novara e l’Unione dei Comuni Garfagnana e Valle del Serchio.
Diversi i commenti degli esperti: qui lo speciale realizzato dal Tgr Rai della Sicilia. Anche il Presidente IFEL e Sindaco di Novara Alessandro Canelli ha commentato i dati in questo articolo dell'Huffington Post in cui sindaci e sindacati auspicano un piano ad hoc per l'edilizia popolare.
Tutti i numeri del "PNRR delle cose" li trovi qui.
Leggi il nuovo episodio di dicembre 2024 in allegato.