Il decreto interministeriale 2023 di aggiornamento dei principi contabili allegati al decreto legislativo n. 118/2011, pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 4 agosto scorso, introduce una sezione dedicata al processo di approvazione del bilancio degli enti locali.
Purtroppo, il lavoro di concertazione propedeutico alla formulazione della proposta Arconet si è tradotto in una norma dirigista, che contraddice le esigenze di collaborazione con un corpo amministrativo locale profondamento provato dai tagli dello scorso decennio e dalle conseguenti riduzioni di personale.
Nella Nota si argomenta, in primo luogo, che la decorrenza delle nuove norme non può riguardare il bilancio di previsione 2024, ma va in ogni caso considerata con riferimento all’esercizio 2025, in conseguenza del ristrettissimo arco temporale tra la pubblicazione del decreto (4 agosto scorso) e il termine del 15 settembre (comunque ordinatorio), ora previsto per la formulazione del cosiddetto “bilancio tecnico”. Inoltre, si evidenziano diversi aspetti del provvedimento che configurano lesioni dell’autonomia regolamentare degli enti locali, fino a possibili eccessi di potere.
Questa nota si concentra sulle problematiche relative al processo di approvazione del bilancio di previsione, che suscitano le maggiori perplessità per gli impatti delle modifiche indotte dal decreto, rimandando ad un successivo approfondimento gli interventi su altri aspetti, che sono perlopiù precisazioni migliorative o di coordinamento con norme via via intervenute.
Nessun ente locale ha interesse a prolungare i tempi di formazione del bilancio, se non per verificare le condizioni normative e finanziarie nelle quali esso deve collocarsi, condizioni che restano incerte quasi sempre fino alla fine dell’anno precedente, se non fino a provvedimenti dei primi mesi dell’anno successivo. La strada per risolvere il problema è quindi la soluzione delle problematiche che lo determinano: una sessione parlamentare di bilancio dedicata agli enti territoriali che definisca entro settembre il quadro di riferimento per l’anno successivo, la radicale semplificazione delle regole contabili e dei controlli, la promozione del “ripopolamento” degli uffici comunali, dopo un quindicennio di insostenibili riduzioni (-25%).
È una strada complicata, ma appare vana – oltre che di dubbio rispetto dell’ordinamento fondamentale delle Autonomie – la scorciatoia imboccata con il decreto del 25 luglio, che si accontenta di stabilire nuovi vincoli e possibili penalizzazioni per i responsabili comunali, in particolare dei servizi finanziari. Anci porrà con forza in tutte le sedi politiche ed istituzionali l’esigenza di una sollecita revisione del decreto 25 luglio, prima che se ne producano i molti e prevedibili effetti indesiderati, a fronte di benefici quanto mai incerti.
Mercoledì 20 settembre nella cornice di Palazzetto Mattei a Villa Celimontana in Roma, si terrà l’incontro-tavolo tecnico intitolato: “Turismo per lo sviluppo: le aree interne fra crescita possibile e retorica dei borghi”.
L’evento, a cura di IFEL, si inserisce all’interno delle iniziative previste dal XIV del Festival della Letteratura di Viaggio che si tiene tra l’11 e il 24 settembre, nell’ambito dell’Estate Romana 2023, in prevalenza a Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, sede della Società Geografica Italiana, con altri appuntamenti in diversi luoghi della città, da Casa delle Letterature all’Appia Antica. Un mix di incontri, premi, proiezioni, laboratori, passeggiate.
L’introduzione e la moderazione dell’incontro è affidata a Francesco Monaco, Fondazione IFEL.
Partecipano:
Fiorello Primi, Borghi più belli d’Italia
Rosanna Mazzia, Borghi Autentici d’Italia
Silvestro Serra, Bandiere Arancioni TCI
Luigi Scaroina, Ministero della Cultura
Marco Bussone, Uncem
Massimo Calzoni, Invitalia
Andrea Benassi, Istituto per il Credito Sportivo
Sebastiano Venneri, Legambiente
Roberto Calise, Flixbus.
Concluderà il dibattito Pierciro Galeone, Direttore della Fondazione IFEL.
Per partecipare è possibile pre-iscriversi sul sito della manifestazione: CLICCA QUI.
Sul sito del Festival è disponibile anche il programma completo dell’evento.
Pubblichiamo le prime proposte elaborate dall’Anci per la legge di bilancio 2024.
A nome dei sindaci italiani il presidente dell’Anci ha inviato al Governo, nelle scorse settimane, una lettera corredata da una nota riepilogativa, chiedendo di prestare la dovuta attenzione sulle principali questioni di interesse per Comuni e Città metropolitane, in una prospettiva di analisi e soluzioni di breve e medio periodo.
Le proposte riflettono il nuovo contesto socioeconomico in cui si trovano ad agire i comuni italiani, fortemente gravato dall’inflazione e da maggiori pressioni sui servizi sociali, rendendo anche necessarie alcune scelte sulle politiche abitative e sulla razionalizzazione dei finanziamenti per il welfare.
Anche il forte impegno sugli investimenti, che caratterizza molto positivamente questa fase di attuazione del PNRR, rende ancor più necessario un quadro di certezze e serenità per la tenuta degli equilibri di parte corrente, sempre più messi in difficoltà dalla carenza strutturale di risorse disponibili nelle casse comunali.
È stato pubblicato, in data 25 settembre 2023, l’Avviso IFEL riguardante la sperimentazione del progetto per la completa digitalizzazione dei pagamenti degli Enti Locali in SIOPE+ e la corretta alimentazione della Piattaforma dei Crediti Commerciali (PCC).
L’Avviso mira a selezionare gli enti sperimentatori che riceveranno, a titolo di contributo, dei voucher economici ed è pubblicato nella sezione Amministrazione Trasparente di IFEL completo di allegati e di modalità di candidatura.
La sperimentazione ha una dotazione finanziaria di 2,65 milioni di euro a valere sulle risorse del Programma complementare di Azione e Coesione per la Governance dei sistemi di gestione e di controllo 2014/2020 a titolarità MEF-RGS.
Promosso da Ragioneria generale dello Stato, Banca d’Italia, AgID, ANCI, UPI ed IFEL, il Progetto si articola in due linee distinte:
Le domande di adesione dovranno essere presentate tramite la Piattaforma dei Crediti Commerciali del MEF (accessibile qui) fino alle ore 12:00:00 del giorno 16 ottobre 2023.
Per approfondire le finalità del progetto, i riferimenti normativi e le modalità di adesione all’Avviso, è possibile partecipare al webinar promosso da ANCI per il 28 settembre alle ore 11:30.
Parteciperanno rappresentanti degli enti promotori: Banca d’Italia, RGS, AgID, ANCI, IFEL e UPI.
GUARDA LA VIDEO REGISTRAZIONE DEL WEBINAR