Pubblichiamo una nota di aggiornamento della lettura della disposizione riguardante il Fondo incentivi recupero evasione ex comma 1091, legge 145/2018, alla luce della recente deliberazione 113/2024, Corte dei conti, sez. Lombardia, già oggetto di una precedente nota di commento Ifel, precisando in particolare che le attività in corso, come pure i regolamenti approvati dai Comuni, previo accordo sindacale, non possono essere condizionati dalla recente variante interpretativa recata dalla deliberazione in commento, per le motivazioni addotte dalla Corte dei conti stessa e riportate nella nota allegata.
Nell’ambito del progetto EASY, realizzato da IFEL in partnership con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e il Ministero dell’Interno, il 21 giugno parte un ciclo di incontri volti ad approfondire gli adempimenti specifici connessi al sistema di monitoraggio (ReGiS) e all’attuazione delle misure PNRR.
Il ciclo di webinar ha lo scopo di prendere in esame più misure, offrendo alle amministrazioni comunali tutte le informazioni necessarie a realizzare i propri investimenti finanziati dal Piano. L’iniziativa, che rientra nella linea di supporto del progetto dedicata al PNRR, si accompagna al rilascio della sezione Misure sulla piattaforma EASY, avvenuto a maggio 2024, in cui vengono raccolte le Misure PNRR e i relativi dettagli (gli adempimenti dal punto di vita delle scadenze, della progettazione, della rendicontazione e del monitoraggio dei progetti).
I webinar, organizzati con ciascuna amministrazione titolare responsabile delle Misure, hanno lo scopo di approfondire tali adempimenti e di chiarire eventuali dubbi dei soggetti beneficiari. A tale scopo IFEL ha predisposto un form per raccogliere preventivamente i quesiti relativi all’attuazione della Misura di volta in volta oggetto di approfondimento. Accedendo al form, e compilando i campi, sarà possibile inviare il proprio quesito, che verrà sottoposto all’attenzione dei relatori i quali risponderanno al termine dell'evento. I quesiti potranno pervenire fino ad un massimo di 3 giorni prima dell'evento.
Durante il primo webinar, in programma il 21 giugno, verranno approfonditi gli adempimenti specifici connessi al sistema di monitoraggio (ReGiS) e all’attuazione delle misure di cui il MIC è titolare.
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Nel webinar di venerdì 28 giugno verranno invece approfonditi gli adempimenti specifici connessi al sistema di monitoraggio (ReGiS) e all’attuazione delle misure di cui è titolare il MASE.
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Nell’ambito del progetto è attivo anche il servizio “L'espertə IFEL risponde”, disponibile a questo link, che mette a disposizione un pool di esperti su ambiti di competenza specifici, e non necessariamente connessi al PNRR come le procedure di appalto, il principio DNSH e i partenariati pubblico-privato
L’iniziativa di IFEL prevede la creazione di un reportage mensile sul quotidiano che «fotografi» gli effetti territoriali del PNRR sia in termini di output che di outcome.
Nasce oggi la collaborazione con il Sole24ore per monitorare e spiegare quello che sta accedendo nei territori interessati dalle risorse del Piano.
La Fondazione IFEL ha sviluppato nel tempo un expertise specifica nello sviluppo di analisi dati relativi agli investimenti pubblici connessi alle principali politiche europee o nazionali. Dall’avvio del PNRR, la Fondazione IFEL ha sviluppato anche attività di analisi e di supporto diretto agli investimenti comunali connessi al Piano. Il Sole 24 ore si occupa da sempre di investimenti e di temi connessi alla politica economica. Dal 2021 IFEL, invece, con il progetto Easy, ha avviato l’Osservatorio sugli investimenti comunali che si occupa, anche, di monitorare lo stato di avanzamento del Piano.
L’iniziativa - realizzata in partnership tra Il Sole 24 Ore e la Fondazione IFEL- prevede di realizzare una rubrica di approfondimento si colloca quindi all’interno dell’Osservatorio PNRR del Sole 24 ore allo scopo di produrre analisi degli effetti che il PNRR ha generato specificatamente nei territori e nei comparti interessati dagli investimenti.
Il reportage, che andrà a regime con un appuntamento mensile da fine settembre e terminerà nel 2026, esamina temi chiave all’interno di ciascuna Missione che compone il PNRR contestualizzandola territorialmente. L'obiettivo è quello di fornire una visione degli investimenti generati dal PNRR su ogni comparto su cui il Piano è intervenuto a livello regionale e territoriale.
Di seguito tutti i numeri del "PNRR delle cose"
Il PNRR dell'edilizia pubblica: 8,94 miliardi per 7.472 i progetti finanziati dal Next Generation Eu, quasi integralmente gestiti dagli enti territoriali
Dicembre 2024
Il quinto numero è dedicato all'edilizia pubblica. Protagonisti sempre i Comuni con l'81,3% delle risorse gestite. Meno di mille progetti per la realizzazione di nuovi alloggi. L'indagine condotta attraverso un modello di Intelligenza artificiale generativa nelle descrizioni dei progetti, ha individuato 7.472 iniziative nel campo dell'edilizia residenziale pubblica.
Il PNRR del trasporto locale: trasporto locale vicino al traguardo l’83,4% dei fondi legati ai 618 progetti locali
Febbraio 2025
Nel sesto numero del PNRR delle Cose si parla di trasporto locale intermodale. Su 618 progetti, pari a 5,674,60 milioni di euro, sono 250 quelli in esecuzione, chiusi, invece 111 progetti per un valore di 1.324,39 milioni di euro.
Il PNRR della medicina territoriale e dei poli ospedalieri: chiusi il 37% dei progetti banditi per un totale complessivo di 9.300 progetti previsti
Marzo 2025
Nel settimo numero del PNRR delle Cose si parla di interventi strutturali su case di case di comunità, poli ospedalieri e progetti di ricerca e formazione. In questo numero protagonista è la medicina territoriale e ospedaliera per un totale di 9.300 progetti in essere, oltre 10 miliardi di euro di finanziamento, e nell’insieme quasi il 37% degli interventi di quelli in realizzazione è stato già chiuso.
Imprese e Pa, il PNRR corre sul digitale: già chiuso il 51,98% degli interventi
Aprile 2025
Nell’ottavo numero del PNRR delle cose troviamo tutte le opere infrastrutturali e di investimento in capitale umano in ambito digitale. Nonostante le difficoltà della banda ultra larga, il 92,91% delle misure è stata collaudata o è in fase di realizzazione. In gioco 18,05 miliardi distribuiti fra 67.989 iniziative. In vetta la creazione di servizi digitali e formazione.
Con un emendamento al cd. “decreto coesione” (decreto-legge 7 maggio 2024, n. 60), approvato dalla Commissione Bilancio, il termine per l’approvazione dei PEF per il servizio di gestione dei rifiuti, delle tariffe e dei regolamenti TARI è stato nuovamente prorogato al 20 luglio 2024.
Il termine originario, previsto dall’ articolo 3, co. 5-quinquies del dl 228/2021, fissato al 30 aprile di ciascun anno, era stato precedentemente prorogato al 30 giugno 2024 dall’articolo 7 del d.l. 39/2024.
La nuova proroga, fortemente richiesta da Anci, è opportunamente intervenuta per concedere un lasso di tempo maggiore alle amministrazioni rinnovate dopo le elezioni degli scorsi 8 e 9 giugno.
Resta al momento ancora non accolta la richiesta di un intervento tampone per alleggerire i PEF dalle richieste di compensazione sulle tariffe degli ‘impianti minimi’, che tuttavia l’Associazione continuerà a riproporre in tutte le sedi istituzionali e legislative.