Un’occasione di confronto e di dialogo su temi di rilevanza strategica per il Paese e, soprattutto, per le regioni del Sud: è il Forum Mediterraneo in Sanità 2021, giunto alla sua quinta edizione, in programma dal 5 al 7 ottobre 2021 a Bari.
L’evento, promosso da AReSS Puglia e dalla Fondazione per l’Innovazione e la Sicurezza in Sanità, quest’anno sarà incentrato sul vasto tema di come attuare nelle regioni del Sud gli obiettivi previsti nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. L’obiettivo è quello di condividere idee e proposte per un rilancio dei sistemi sanitari e sociali nelle regioni meridionali.
Il tema troverà ampio spazio nel corso del webinar: PNRR visto da Sud: Salute – Inclusione sociale. Il ruolo dei Sindaci nella governance dei sistemi sanitari e sociali, organizzato in partnership con Federsanità e ANCI. L’appuntamento è per il 6 ottobre dalle ore 14 alle ore 18 attraverso piattaforma digitale Zoom.
Coordinano
Vito Montanaro - Direttore Dipartimento della Salute Regione Puglia
Enzo Bianco - Presidente Consiglio Nazionale ANCI
Introducono
Antonio Decaro - Sindaco di Bari, Presidente ANCI
Tiziana Frittelli - Presidente di Federsanità - Confederazione delle Federsanità ANCI regionali
Integrazione dei dati sanitari e socioeconomici: una esperienza open salute- Federsanità – IFEL
Marina Davoli - Responsabile PNE
Pierciro Galeone - Direttore IFEL
Osservatorio buone pratiche
Per partecipare all’evento è necessario registrarsi.
Nell’ambito del protocollo di intesa finalizzato all’implementazione e allo sviluppo di azioni a supporto dei Comuni per favorire, stimolare e facilitare l’identificazione e l’implementazione di misure per la riduzione degli sprechi alimentari, ANCI e Ministero della Transizione Ecologica, in collaborazione con IFEL, organizzano due webinar gratuiti rivolti al personale delle stazioni appaltanti della pubblica amministrazione che si occupano della predisposizione dei capitolati di gara per l’affidamento del servizio di ristorazione collettiva scolastica.
L’obiettivo dei webinar è fornire un supporto alla corretta definizione, nell’ambito dei capitolati di gara e dei contratti di servizio, dei criteri e degli ulteriori elementi che possono contribuire, nel rispetto della disciplina di riferimento, al monitoraggio ed alla riduzione degli sprechi alimentari connessi al servizio di ristorazione.
Gli incontri on line analizzeranno, da un lato, le modalità per un’efficace applicazione dei CAM nelle gare pubbliche, con particolare attenzione ai criteri finalizzati alla riduzione delle eccedenze e agli sprechi alimentari, dall’altro, attraverso la presentazione di esperienze già in essere in alcune realtà comunali, favoriranno la condivisione delle migliori metodologie per la predisposizione di capitolati di appalto per l’affidamento del servizio di ristorazione scolastica.
Sono previsti ulteriori sei webinar, rivolti ai dirigenti scolastici finalizzati alla sensibilizzazione sul tema del contrasto allo spreco alimentare il mondo scolastico, anche attraverso la presentazione di idee e progetti.
PROGRAMMA
I nuovi CAM ristorazione e la riduzione degli sprechi alimentari
Martedì 12 ottobre 2021, ore 10,00 - 11.30
Ristorazione scolastica: riduzione degli sprechi alimentari e affidamento del servizio
Martedì 19 ottobre 2021, ore 10,00 - 11.30
COME PARTECIPARE
I webinar sono gratuiti. Sarà possibile iscriversi ad ogni singolo evento fermo restando il raggiungimento dei posti disponibili.
Il 27 settembre u.s. è stato pubblicato sul sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie, il decreto di riparto delle annualità 2020, 2021 e 2022 del Fondo per gli investimenti nelle isole minori, sulla base dei criteri già definiti con DPCM 4 febbraio 2021, pubblicato nella G.U. del 16 marzo 2021.
Secondo quanto stabilito dall’articolo 4 del decreto, le domande per l’ammissione al finanziamento dovranno essere inoltrate entro trenta giorni dalla pubblicazione del decreto sul sito www.affariregionali.it, ovvero entro il 27 ottobre 2021, al Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie all’indirizzo di posta certificata: .
Si ricorda che il Fondo è stato istituito con l’art. 1, co. 553 della legge di bilancio 2020 (L. 160/2019), con una dotazione di 14,5 milioni di euro per l'anno 2020, di 14 milioni di euro per l'anno 2021 e di 13 milioni di euro per l'anno 2022. La dotazione del Fondo per le annualità 2021 e 2022 è stata successivamente portata a 24 e 33 milioni di euro con la legge di bilancio 2021 (L. 178/2020).
Il Fondo è destinato a finanziare progetti di sviluppo infrastrutturale o di riqualificazione del territorio dei 40 comuni che ricomprendono le 56 isole, di cui all'allegato “A” annesso alla legge 28 dicembre 2001, n. 448.
Il nuovo rapporto di IFEL sui dati del PPP nei Comuni, elaborato con il CRESME, analizza il ruolo del partenariato pubblico privato nella trasformazione delle città in una fase in cui si prevede che le amministrazioni utilizzeranno al meglio le risorse provenienti dal Recovery.
“Il Rapporto IFEL sul PPP nei Comuni è ormai alla sua quarta edizione. Analizza i dati di quasi un ventennio mostrando come il PPP vada oltre le grandi opere e a livello locale rappresenti un fenomeno consolidato. Siamo agli esordi di una stagione importante per gli investimenti pubblici che vede i Comuni in prima fila. PNRR e nuovo ciclo delle Politiche di coesione 2021-27 raddoppieranno le risorse aggiuntive a disposizione dei Comuni. C’è posto per le iniziative di PPP? Sì, selezionando bene le opere e i servizi, scegliendo iniziative innovative, costruendo in modo equilibrato la distribuzione dei rischi. Servono investitori privati intraprendenti e seri e sono necessarie amministrazioni avvedute e capaci. IFEL potenzierà il suo supporto ai Comuni sia attraverso un portale che metterà a disposizione modelli ed esperienze da replicare, sia attraverso programmi di formazione mirati”. È quanto ha dichiarato Pierciro Galeone, Direttore di IFEL durante il talk on web che Fondazione ha organizzato sul PPP come strumento di rigenerazione urbana.
Durante l’incontro è stato presentato lo studio IFEL su PPP nei Comuni elaborato con il CRESME, in cui si analizza quale potrà essere il ruolo del partenariato pubblico privato nella trasformazione delle città in una fase in cui si prevede che le amministrazioni avranno importanti risorse a disposizione anche in tema di rigenerazione urbana, Tale tema è al centro di alcune azioni guida del PNRR e richiede per forza di cose il rilancio e lo sviluppo di nuove forme di PPP, così come di una nuova competenza tecnica, tanto che lo IUAV di Venezia ha avviato su questo un Master innovativo che vede la collaborazione di IFEL.
Nel periodo 2002-2019, da quanto emerge dallo studio, la media annua dei bandi di Partenariato Pubblico Privato messi a gara è stata di 2.176 bandi; dal lato degli importi la media annua è stata di poco oltre i 6 miliardi di euro. Nel quinquennio 2015-2019 la media annua di bandi di PPP messi a gara è stata di 3.421; dal lato degli importi la media annua è stata di oltre 9 miliardi di euro. Nel 2020 sono stati banditi 2.699 PPP complessivi di tutto il mercato per un importo pari a 6,1 miliardi di euro. Siamo fiduciosi sul futuro perché dati più recenti dimostrano che la variazione negli anni di riferimento 2020 e 2021 fino al mese di settembre vede l’aumento per il solo comparto dei Comuni del numero di bandi in opere pubbliche passando da 4.342 a 6.842 bandi, un più 57,6%. Per quanto concerne lo strumento del PPP comunale, gli stessi dati recenti dimostrano un raddoppio degli investimenti nell’ultimo anno per un importo che passa da 1,9 mld di euro (1.755 bandi) a 3,9 mld di euro per complessivi 1.325 bandi, trend positivo nonostante la crisi pandemica in corso e precedente l’arrivo delle risorse del PNRR che vedranno protagonisti territori e città.
Nelle conclusioni dell’intervento il Direttore di IFEL ha proposto per migliorare lo strumento di incentivare l’impiego di capitali privati e ridurre l’impatto degli investimenti sul debito nonché sviluppare Investimenti guidati dalla domanda e non dall’offerta di risorse finanziarie.
L’iniziativa IFEL ha visto la partecipazione di più esperti del settore come Lorenzo BELLICINI, Direttore del CRESME, Paola DEL MONTE, REDO Sgr, Benno ALBRECHT, Rettore Iuav, Marcello CAPUCCI, Regione Emilia-Romagna dirigente Qualità urbana e politiche abitative, Simona CAMERANO, Analisi e studi di settore CDP e Maurizio FEDERICI, Dirigente Programmazione Territoriale e Paesistica, Regione Lombardia.
Il secondo appuntamento è previsto giovedì 14 ottobre.