È stato pubblicato sul sito del Ministero dell’interno (http://dait.interno.gov.it/finanza-locale/documenti/decreto-interministeriale-13-aprile-2018) il decreto interministeriale del 13 aprile 2018 di assegnazione dei 150 milioni di euro di contributi per investimenti in opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio, di cui al comma 853 della legge di bilancio 2018.
Come già anticipato in una precedente nota, le richieste di contributi pervenute entro il termine del 20 febbraio scorso ammontano a circa 7,2 miliardi di euro, distribuite su 10.200 interventi. Di questi, sulla base dei criteri previsti, 5.904 sono risultati ammissibili per un valore complessivo di 3,9 miliardi di euro. L’assegnazione, pertanto, è stata effettuata sulla base della minore incidenza dell’avanzo di amministrazione, al netto della quota accantonata, rispetto alle entrate finali di competenza. Gli enti che hanno beneficiato del contributo sono risultati soltanto 54 per 146 progetti di investimenti.
I comuni beneficiari devono affidare i lavori per la realizzazione delle opere pubbliche entro otto mesi decorrenti dalla data di emanazione del decreto, pena la revoca del contributo.
Gli enti beneficiari sono altresì tenuti al monitoraggio delle opere finanziate attraverso il sistema BDAP-MOP.
Si segnala, infine, che in data odierna il Ministero dell’interno ha già provveduto al pagamento del primo acconto, pari al 20% del contributo ottenuto.
"Il Bilancio del Sistema Previdenziale italiano - Andamenti finanziari e demografici delle pensioni e dell'assistenza per l'anno 2016" è il titolo del V rapporto curato dal Centro Studi e Ricerche Itinerari Previdenziali con il patrocinio del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali . Il documento vuole essere una fotografia più realistica possibile dell’universo previdenziale italiano. Non solo, gli autori si pongono l’obiettivo di riclassificare la spesa pensionistica e assistenziale all’interno del più ampio bilancio dello Stato. Attraverso i bilanci consuntivi forniti dagli enti di Previdenza si evidenziano, inoltre, le tendenze della spesa pensionistica, delle entrate contributive e dei saldi delle differenti gestioni; siano esse pubbliche o private.
Relativamente al sistema pensionistico obbligatorio, Il Rapporto illustra le tendenze e l’andamento del rapporto spesa totale/ PIL successivi al 2015 e in una prospettiva di breve e medio lungo termine, con riferimento sia alla sostenibilità finanziaria sia all’adeguatezza delle prestazioni. Insomma, uno strumento chiaro ed utile alla conoscenza del variegato e controverso universo del welfare italiano.
In allegato il V Rapporto di Scenari Previdenziali
L’Istituto di ricerca Europea, Eurostat, ha raccolto i dati di ogni singolo Paese della Ue in una maschera interattiva dove si può analizzare il goal n.11 contenuto all’interno dell’Agenda 2030 dalle Nazioni Unite. Con l’adozione dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, tutti i Paesi si sono impegnati a raggiungere i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile. L’undicesimo obiettivo (gol) è quello sulle città e le comunità sostenibili. Sul proprio sito Eurostat permette di cogliere i passi fin qui ottenuti dai Paesi membri della Comunità Europa per rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili. A cominciare dal miglioramento dell’impatto ambientale oltre a quello di una migliore fruizione del verde pubblico. Ed ancora, ad una miglioria del trasporto pubblico e degli alloggi pubblici. Ecco, questa maschera interattiva sul sito di Eurostat permette di cogliere a quale punto si è arrivati fino ad oggi oltre a raffrontare i singoli stati europei.
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