Non sono bastate tre ondate di liquidità straordinaria per liberare la pubblica amministrazione dai propri debiti commerciali. La situazione, certo, è migliorata, ma Bankitalia stima ancora debiti "patologici" per circa 35 miliardi di euro, e tempi medi di pagamento che, nonostante un'accelerazione decisa rispetto al passato recente, rimangono ancora intorno ai 115 giorni invece dei 30/60 imposti dalle regole europee recepite da tre anni anche in Italia.
Contribuenti alla cassa per il pagamento degli acconti Imu e Tasi. Il termine ultimo per effettuare i pagamenti è quello tradizionale del prossimo 16 giugno. L'acconto Imu dovrà essere versato da tutti i contribuenti titolari di fabbricati e aree edi? cabili.
Imu e Tasi chiamano alla cassa milioni di italiani. Il 16 giugno scadrà il termine per l'acconto delle imposte sugli immobili. Qualche novità, introdotta negli ultimi mesi, potrebbe alleggerire il conto.
Dopo aver già applicato nel 2015 il principio contabile applicato, relativo alla gestione ? nanziaria, e la predisposizione del bilancio 2016/2018 sulla base del principio della programmazione, la maggior parte degli enti locali non sperimentatori, che nel 2015 si sono avvalsi della facoltà di rinvio prevista dal nuovo ordinamento contabile, devono ora dare attuazione anche ai principi della contabilità economicopatrimoniale integrata e del bilancio consolidato, completando così l'applicazione a regime dell'armonizzazione.
La principale novità di quest'anno è costituita dall' esonero dell' abitazione principale anche per la Tasi, compresi gli inquilini, con la sola eccezione delle case di lusso (categorie A/1, A/8 e A/9). L'ampliamento del perimetro di esonero impone però di definire il concetto di abitazione principale, specie quando si verifica lo sdoppiamento della residenza dei coniugi.