Si terrà martedì 7 novembre la Giornata della Trasparenza IFEL 2023, l'incontro annuale, previsto dall’art. 10 del Decreto Trasparenza (D. Lgs. 33/2013), quest’anno promosso con il duplice intento di condividere con gli stakeholder i risultati della Trasparenza in IFEL e favorire, al contempo, una riflessione su un tema direttamente correlato alla Trasparenza amministrativa ovvero la creazione di un rapporto di fiducia tra cittadino ed ente.
La Trasparenza, infatti, è finalizzata proprio a eliminare le barriere alla conoscenza diretta di come è organizzato l’ente, l’attività che svolge e l’uso delle proprie risorse, tuttavia le informazioni per essere “utili” - e quindi divenire strumentali al processo di trust building - devono essere comprensibili a chi ne abbia interesse.
La Giornata 2023 si propone quindi di indagare i vari ambiti in cui la Trasparenza può essere utile a rafforzare e consolidare il rapporto con il cittadino, imprescindibile in ogni democrazia, e contribuire quindi a conseguire livelli maggiori di partecipazione.
Il dettaglio del programma è disponibile qui.
Come partecipare
La Giornata della Trasparenza IFEL 2023 si tiene a Roma, presso la Sala Conferenza ANCI in Via dei Prefetti 46, dalle ore 14:30 alle 17:00.
L'evento è trasmesso anche in diretta streaming sul canale YouTube della Fondazione.
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Dal 2011, anno in cui è stata sancita la necessità per i Paesi membri di armonizzare i principi e le regole di redazione dei bilanci pubblici secondo la contabilità accrual (Direttiva 2011/85/UE), ciascun governo ha individuato differenti percorsi di implementazione.
In Italia, dopo diversi tentativi di recepimento della riforma, a partire dall’aggiornamento della Legge di contabilità e finanza pubblica (L. 196/2009) e dei suoi decreti attuativi, l’improcrastinabilità di un’azione di sistema trova evidenza nell’inclusione di tale riforma tra quelle abilitanti del PNRR (Riforma 1.15 - Dotare le Pubbliche Amministrazioni di un sistema unico di contabilità economico-patrimoniale accrual). Gli ITAS (Italian Accounting Standards) rappresentano la sfida per superare le differenze fra i vari livelli di governo e dovranno essere adottati a partire dal 2025, alla luce del termine del 2026 per la redazione del primo stato patrimoniale accrual.
Sarà proprio questo il tema del workshop del prossimo 25 ottobre organizzato da Intellera in occasione della 40ª Assemblea annuale ANCI, dal titolo: "L’introduzione della contabilità accrual negli enti locali", cui interverrà anche Andrea Ferri, Responsabile finanza locale – ANCI - IFEL, che si terrà dalle ore 11:50 alle 12:50 in sala Ponente. L'incontro completerà una mattinata di lavori che inzierà alle 9:30 con il workshop "PNRR – A che punto siamo? Stato di attuazione,difficoltà e best practices" e proseguirà alle 11 con "Energia e sostenibilità negli approvvigionamenti pubblici".
“L’espertə IFEL risponde” è il nuovo servizio che la Fondazione IFEL mette a disposizione di tecnici e funzionari comunali per aiutarli a realizzare gli investimenti pubblici.
Si tratta di un servizio esclusivo rivolto ai dipendenti delle istituzioni pubbliche (RUP e tecnici) i quali possono prenotare, online e in modo gratuito, la propria consulenza one to one con un esperto in uno dei seguenti ambiti: rispetto del principio DNSH, procedure di appalto o rendicontazione (piattaforma ReGiS).
La data e l’orario dell’incontro, che avrà una durata massima di 30 minuti e potrà essere prenotato una sola volta al mese, potranno essere scelti in piena autonomia dal RUP.
Durante la fase di prenotazione all’utente verrà richiesto di inserire la domanda che vuole rivolgere all’esperto e i propri dati personali, tra cui l’indirizzo di posta elettronica a cui verrà inviata una mail di conferma contenente il link per accedere all’incontro online.
Il presente volume è il quarto Quaderno Operativo che compone il Vademecum DNSH di IFEL, ovvero una raccolta di diversi quaderni e due allegati pensata per supportare i Comuni, in particolare RUP e progettisti, nella corretta applicazione del principio DNSH.
Ciascun Quaderno operativo riprende le Schede tecniche contenute nella Guida Operativa per il rispetto del principio DNSH approvata dalla Ragioneria Generale dello Stato attraverso la Circolare n.33/2022, aggregandole per ambiti tematici simili. Per ciascuna scheda, si individua l’ambito di applicazione, i rapporti con i Criteri Ambientali Minimi (CAM), i diversi vincoli da rispettare e le indicazioni e i suggerimenti da inserire nei bandi di affidamento dei servizi di progettazione e dei lavori.
Il presente Quaderno operativo n.4 è relativo all’Ambito raccolta rifiuti, trattamento acque reflue e pozzi di assorbimento del carbonio.
Al suo interno vengono dettagliate le schede tecniche riguardanti l'imboschimento e il restauro forestale, la coltivazione di colture perenni e non perenni, la realizzazione di impianti per il trattamento delle acque reflue, il ripristino ambientale delle zone umide e la raccolta e il trasporto di rifiuti in frazioni separate alla fonte.
Il presente volume è il terzo quaderno operativo che compone il Vademecum DNSH di IFEL, ovvero una raccolta di diversi quaderni e due allegati pensata per supportare i Comuni, in particolare RUP e progettisti, nella corretta applicazione del principio DNSH.
Ciascun Quaderno operativo riprende le Schede tecniche contenute nella Guida Operativa per il rispetto del principio DNSH approvata dalla Ragioneria Generale dello Stato attraverso la Circolare n.33/2022, aggregandole per ambiti tematici simili. Per ciascuna scheda, si individua l’ambito di applicazione, i rapporti con i Criteri Ambientali Minimi (CAM), i diversi vincoli da rispettare e le indicazioni e i suggerimenti da inserire nei bandi di affidamento dei servizi di progettazione e dei lavori.
Il terzo Quaderno operativo n.3 è relativo all’Ambito Strade, trasporti e mobilità sostenibile.
Al suo interno vengono dettagliate le schede tecniche riguardanti l’acquisto, il noleggio e il leasing di veicoli, la realizzazione di infrastrutture per la mobilità personale e ciclologistica, le infrastrutture per il trasporto ferroviario, i collegamenti terrestri e illuminazione stradale e teleraffrescamento.