Dall’anno della sua introduzione (1999) ad oggi, il Patto di stabilità interno ha assunto un’importanza crescente per l’assetto finanziario dei Comuni. Nel volume sono stati analizzati i bilanci del triennio 2009-2011, monitorati dalla Ragioneria Generale dello Stato, per certificare il rispetto degli obiettivi assegnati. Il quadro che è emerso è di un comparto protagonista del risanamento dei conti pubblici, con obiettivi finanziari ambiziosi, coniugati con una drastica riduzione della spesa in conto capitale.
Un’analisi del quadro e del contesto generale in cui nasce il nuovo tributo, istituito nel decreto Salva Italia, per sostituire i due precedenti regimi di prelievo, previsti dalla normativa vigente, che aveva presentato molteplici problematiche. La TARES soddisfa in parte le criticità evidenziate nei luoghi dedicati da IFEL, il volume ne descrive le questioni, ancora aperte, più significative nella determinazione e nella gestione del tributo.
Pubblicato inizialmente on line, è un prezioso strumento per gli Amministratori locali alle prese con la gestione del bilancio, alla luce anche della nuova Imposta Municipale propria (IMU), del rispetto del patto di stabilità per il 2012, del sistema della riscossione dei tributi e del quadro generale di indebitamento. è stato aggiornato a maggio e a settembre. L’ultimo aggiornamento è stato pubblicato in occasione della XXIX Assemblea annuale ANCI, Bologna 17/20 ottobre.
I dati statistici elaborati dall’Istat, con riferimento ai comparti che concorrono alla formazione del conto economico della
Pubblica Amministrazione, consentono di valutare il peso di ciascun livello di governo.
Nel volume sono illustrati i principali dati finanziari dei Comuni rispetto al conto consuntivo del 2010, confrontati all’interno della Pubblica amministrazione. Una sezione è dedicata ai risultati del Patto di stabilità interno dei Comuni per il 2011. Uno schema semplificato dà conto dei bilanci dei Comuni 2010.
Il quadro della finanza locale, che emerge dalla lettura dei Certificati di conto consuntivo, indica uno stato dei conti comunali solido, nonostante i Comuni siano colpiti dal protrarsi della crisi economica e dal conseguente perpetrarsi di manovre correttive, che incidono sulle dinamiche di bilancio del comparto. Il Rapporto traccia una descrizione particolareggiata dei conti dei Comuni al 2010, analizzando le differenze regionali, le dinamiche di bilancio nel periodo 2006-2010. Il volume fornisce inoltre un quadro prospettico delle finanze dei Comuni, con un focus sulle previsioni tendenziali.