La legge di bilancio 2017 ha previsto che le amministrazioni pubbliche siano tenute a ordinare incassi e pagamenti al proprio tesoriere o cassiere utilizzando esclusivamente ordinativi informatici trasmessi attraverso l’infrastruttura SIOPE+. L’integrazione di tali dati con quelli in possesso dalla Piattaforma dei Crediti Commerciali (PCC) permetterà di monitorare i tempi di pagamento delle fatture e, quindi, di rispondere all’infrazione avviata dalla Commissione Europea contro l’Italia per il ritardo dei tempi di pagamento dei debiti commerciali della PA.
La decretazione attuativa fissa al 1° gennaio 2018 l’avvio a regime delle Città Metropolitane, mentre prevede che i Comuni aderiscano gradualmente nel corso dell’anno.
L’incontro, che avrà luogo venerdì 17 novembre 2017 a Genova presso la sede della Banca d’Italia in via Dante n. 3, è volto ad illustrare gli aspetti innovativi del progetto che, in coerenza con lo spirito dell’agenda digitale, realizza un nuovo modello operativo per il sistema dei pagamenti pubblici, con rilevanti impatti sul modus operandi delle amministrazioni.
In programma (vedi allegato), oltre agli interventi di Ragioneria dello Stato, Banca d’Italia, Agenzia per l’Italia Digitale, il contributo di ANCI/IFEL e le testimonianze dirette degli enti territoriali.
La partecipazione è gratuita e si richiede ai Comuni della Regione Liguria di confermare quanto prima la propria adesione all’indirizzo di posta elettronica
Il Dipartimento delle Finanze e la Ragioneria Generale dello Stato pubblicano i dati relativi alle entrate tributarie e contributive relativi ai primi nove mesi dell’anno , secondo le disposizioni della legge di contabilità e finanza pubblica (art. 14, comma 5, L. 196/2009). Dei dati che ci dicono che rispetto allo stesso periodo del 2016 vi è un +1,8%. Il dato è l’insieme tra le entrate tributarie (4.540 mln di euro, corrispondente ad un +1,4%) e quelle contributive (3.896 mln di euro corrispondente ad un +2,4%). In allegato il documento integrale