L'obiettivo di pagare tutti i debiti della Pa entro il 21 settembre, il fatidico giorno di San Matteo, non è stato centrato
Si aggiunge un nuovo tassello all'operazione pagamenti della Pa. Stavolta a intervenire è un decreto attuativo atteso ormai da diversi mesi: era previsto dal decreto legge Destinazione Italia del dicembre 2013.
C'è un «tesoretto» da un miliardo e 700 milioni di euro destinato a saldare le imprese in arretrato, ma fermo nei cassetti.
Il ministero dell'Economia dà il via libera al decreto che libera dal Patto di stabilità un'altra quota di debiti in conto capitale degli enti territoriali, ma più che nelle assegnazioni la notizia è nelle richieste che Comuni, Province e Regioni hanno inviato a Via XX Settembre, e che non sono state soddisfatte per mancanza di copertura finanziaria.
Prima serviva solo per la certi? cazione dei crediti scaduti al 2012, poi ha considerato la parte dei crediti scaduti al dicembre del 2013.