Si chiama "Viaggio nei Comuni delle buone pratiche" ed è il concorso che introduce all'evento finale della terza edizione della Biennale dello spazio pubblico, in programma a Roma dal 21 al 24 maggio 2015, presso la sede del Dipartimento di Architettura dell'Università Roma Tre.
La Biennale è organizzata da Inu Lazio, dal Consiglio nazionale degli architetti pianificatori paesaggisti e conservatori e dall'Ordine degli architetti di Roma.
Prende il via da Salerno, il 18 marzo, l'edizione 2015 di "CDP in Tour", l'iniziativa di formazione e informazione che da alcuni anni si rivolge ai responsabili della gestione finanziaria, nonché del patrimonio degli Enti pubblici per aggiornamenti sulle attività e sui nuovi strumenti messi in campo da Cassa Depositi e Prestiti.
Il prossimo 30 marzo, presso il Salone delle Bandiere del Comune di Messina, si svolge il seminario gratuito "Messina as a Smart City - Smart Cities: nuove opportunità per il territorio". L'incontro, in programma dalle 15:30 alle 20:30, è organizzato in collaborazione con l'Ordine degli Ingegneri di Messina e con il patrocinio di ANCI, Confindustria, Comune e Università degli Studi di Messina.
Si è svolta il 10 aprile la seduta del Comitato interministeriale per la Programmazione economica che ha definitivamente assegnato 198,6 milioni di euro per il completamento di opere in 137 comuni, distribuiti sull'insieme del territorio nazionale, che hanno proposto interventi di completamento appaltabili entro il 30 aprile 2015 e cantierabili entro il 31 agosto 2015, a seguito della ricognizione degli interventi segnalati dai sindaci alla Presidenza del Consiglio.
L'Agenzia del Demanio e il Dipartimento del Tesoro invitano gli Enti locali e gli altri soggetti del settore pubblico a segnalare immobili di proprietà da valorizzare e/o dismettere attraverso i diversi strumenti e procedure disponibili in base alla normativa vigente. Si chiama "Proposta immobili 2015" e l'obiettivo del programma è proprio quello di individuare e selezionare immobili di proprietà pubblica non più impiegati per scopi istituzionali, da utilizzare per operazioni di valorizzazione o dismissione, che possano realizzare incassi di 2,5 miliardi in tre anni.