Il seminario si concluderà alle 17.00 con le riflessioni finali a cura di IFEL.
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Informiamo i Comuni che il Dipartimento per la Trasformazione Digitale ha pubblicato in data odierna (30 maggio 2025) l’Avviso Misura 1.3.1 "Piattaforma Digitale Nazionale Dati" ANNCSU - Comuni - maggio 2025 per finanziare gli interventi di aggiornamento dell’Archivio Nazionale dei Numeri Civici delle Strade Urbane (ANNCSU) con la georeferenziazione dei civici.
L’ANNCSU, realizzato dall’Istat e dall’Agenzia delle Entrate, è un archivio contenente gli stradari (elenco delle denominazioni delle aree di circolazione) ed i numeri civici di tutti i Comuni italiani, da questi ultimi certificati.
Al momento, sono presenti nell’ANNCSU circa 28 milioni di numeri civici relativi a 7.893 Comuni su 7.896. La maggior parte di questi dati, però, non presenta l’informazione della georeferenziazione: l’obiettivo dell’Avviso pubblicato oggi dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale è quello di permettere a tutti i Comuni italiani di conferire i dati georeferenziati relativi a tutti i numeri civici di loro pertinenza.
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Infine, segnaliamo ai Comuni che giovedì 5 giugno ore 11:00, nell’ambito della collaborazione tra ANCI e il DTD, si svolgerà un webinar illustrativo degli obiettivi dell’Avviso, delle attività richieste ai Comuni, delle tempistiche previste e delle risorse economiche disponibili. A cura di IFEL l’intervento di presentazione dell’infrastruttura.
Riportiamo di seguito il comunicato dell'ANCI relativo alla richiesta di contributo per le spese di affidamento di minori a seguito di sentenza dell'Autorità giudiziaria:
"Anci richiama l’attenzione dei Comuni affinché si proceda con sollecitudine alla presentazione della dichiarazione telematica (clicca qui per accedere alla piattaforma) necessaria per accedere alle risorse di cui all’articolo 1 comma 764 legge n.207 del 2024, in tempi rapidi ed entro i prossimi giorni, nella piattaforma dedicata del ministero dell’Interno.".
Si ricorda poi che il contributo di cui al comma 764 della legge di bilancio per il 2025 (100 mln. annui nel triennio 2025-27) è rivolto a tutti i Comuni che nel 2024 hanno sostenuto - anche attraverso qualsiasi tipo di forma associativa o ente strumentale - spese derivanti da sentenze di affidamento obbligatorio emanate, anche in anni precedenti, dall'Autorità giudiziaria, con riferimento a minori e ad eventuali adulti collegati.
Le spese devono essere riportate nel modello per ciascun provvedimento del Giudice, distintamente per ciascun soggetto affidato. Le spese possono essere di diverso tipo (affidi familiari, rette di comunità, altri oneri direttamente derivanti della sentenza) e devono essere riportate nel modello messo a disposizione del Ministero dell'Interno con riferimento a: impegni relativi all'esercizio 2024, che costituiranno il principale riferimento per la determinazione del riparto del contributo; pagamenti (provvedimenti di liquidazione), intervenuti nello stesso anno e relativi agli impegni 2024.
Il Comune è l'unico soggetto abilitato alla dichiarazione. Nel caso in cui le spese siano state sostenute da una forma associata o ente strumentale (Unione di Comuni, Comune capofila, ente strumentale delegato), gli impegni e i pagamenti sono quelli che risultano a tale soggetto, con riferimento ai provvedimenti dell'Autorità giudiziaria destinati al Comune dichiarante.
Il termine per la dichiarazione è fissato al 30 maggio (30 giorni dopo la pubblicazione del DM Interno 16 aprile 2024, GU n. 99 del 30 aprile2025).
Tuttavia si ritiene che la piattaforma di dichiarazione resterà aperta nei prossimi giorni e pertanto i Comuni che ancora non avessero provveduto potranno farlo nella prossima settimana, di massima entro l'8 giugno p.v., senza pregiudizio per la validità della dichiarazione.