Dove eravamo rimasti? Come ogni anno, Banca d'Italia aggiorna il conteggio dell'arretrato dei debiti della Pubblica amministrazione ancora da smaltire.
Un miliardo di euro già pronto nelle casse degli enti locali ma fermato dal Patto di stabilità.
Il sistema dei pagamenti ai fornitori dei debiti arretrati delle pubbliche amministrazioni (anni 2013 e 2014) fa un passo avanti di un paio di miliardi rispetto all'ultimo dato di monitoraggio del ministero dell'Economia del gennaio scorso.
Non sono esclusi dal calcolo dell'indicatore di tempestività dei pagamenti delle amministrazioni pubbliche i periodi di tempo intercorrenti tra la richiesta del Durc e il suo ottenimento.
Molte amministrazioni comunali utilizzano poco o nulla la piattaforma elettronica per la certificazione dei crediti, creata per accelerare i pagamenti.