Dal 22 novembre 2016 è online sul portale www.opencivitas.it/progetto-fabbisogni-standard il nuovo questionario unico FC20U - Questionario Unico per i Comuni, Unioni di Comuni e Comunità Montane (Anno 2015) come disposto dal Decreto Direttoriale della Ragioneria Generale dello Stato pubblicato in G.U. n. 273 del 22 novembre 2016
Il nuovo questionario, finalizzato all’aggiornamento e all’acquisizione dei dati rilevanti ai fini della determinazione dei Fabbisogni Standard dei Comuni, delle Unioni di Comuni e delle Comunità Montane, relativamente alle funzioni fondamentali definite nel D.lgs. 216/2010, è il risultato di un importante processo di semplificazione, attuato da SOSE e IFEL, rispetto al precedente questionario FC10U, che è stato possibile raggiungere grazie anche all’acquisizione di informazioni ottenute da Banche dati di Fonti istituzionali.
I dati richiesti sono relativi a:
Il Questionario si divide in due moduli:
Il questionario dovrà essere debitamente compilato e restituito a SOSE, con riferimento all’anno 2015, in ogni sua parte dai Comuni, dalle Unioni dei Comuni e dalle Comunità Montane - sia per le informazioni di natura contabile sia per quelle di tipo strutturale - entro 60 giorni dalla pubblicazione sul portale. I questionari e le relative istruzioni in formato PDF possono essere scaricati anche al seguente link: http://www.fondazioneifel.it/documenti-e-pubblicazioni/item/8594-fc20u-questionario-unico-per-i-comuni-unioni-di-comuni-e-comunita-montane-anno-2015
Per ricevere assistenza nella compilazione del questionario è possibile rivolgersi al servizio di call-center predisposto da IFEL al numero telefonico 06 88816323. Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 16.30, per tutta la durata del periodo previsto per la compilazione, oppure è possibile inviare una email all'indirizzo
Per eventuali problemi di accesso, con le credenziali già in vostro possesso, si può inviare una email all'indirizzo
È in corso di approvazione lo schema di decreto del MEF, di concerto con il Ministro dell’interno, che adotta la definitiva ripartizione del cd. contributo imbullonati 2016, che verrà approvato dalla Conferenza Stato-Città del 30 novembre p.v.
Al fine di facilitare la conoscenza di queste ulteriori risorse comunali nel periodo delle variazioni di bilancio, il Ministero dell’Interno ha reso noto sul proprio portale della Finanza Locale (al seguente indirizzo: http://finanzalocale.interno.it/docum/comunicati/com251116.html) lo schema di riparto approvato nel corso della riunione tecnica del 24 novembre u.s. concernente i dati relativi al saldo del ristoro 2016 da corrispondere ai Comuni interessati, ai sensi dell’articolo 1, comma 24, della legge di stabilità 2016 (cd. contributo compensativo imbullonati).
Si ricorda che l’importo a saldo indicato nell’elenco allegato (disponibile al seguente indirizzo http://finanzalocale.interno.it/docum/comunicati/com251116all.pdf) si aggiunge alle somme già erogate con l’acconto deciso con l’accordo intervenuto nella Conferenza Stato-Città del 3 agosto 2016, parimenti riportato nell’elenco.
Gli importi oggetto di erogazione a saldo sono determinati tenendo conto dei dati definitivi comunicati dall’Agenzia delle Entrate, relativi alle variazioni di rendita risultanti dagli atti di aggiornamento (DOCFA) presentati dai contribuenti entro il 15 giugno 2016, nonché delle aliquote applicate da ciascun Comune per il 2015 sui fabbricati del gruppo D (eventualmente differenziate per categoria).