L'IRCAF - Istituto Ricerche Consumo Ambiente e Formazione organizza, per il prossimo 9 marzo 2021, un Convegno Nazionale dedicato al Servizio Rifiuti.
L'evento, dal titolo “Avviata la transizione col nuovo metodo tariffario ARERA e tariffa puntuale – Impatto per i cittadini e imprese sulla qualità e i costi del servizio per una economia circolare”, si svolge sulla piattaforma Zoom, dalle ore 10.00 alle ore 13.00, accedendo tramite il seguente link:
https://zoom.us/j/99346529417
ID riunione: 993 4652 9417
Maggiori informazioni per la partecipazione sono disponibili sul sito sito IRCAF.
Saluti e introduzione
Mauro Zanini, Presidente Centro Studi Ircaf aps - Introduzione Convegno “Il quadro del settore Rifiuti”
Rocco Cibelli, Ricercatore Centro Studi Ircaf aps - Presentazione 2° report nazionale sulle politiche Tariffarie - Nuova Tari Arera Utenze Domestiche e non Domestiche
Vito Belladonna, Direttore Atersir Emilia Romagna - Prima annualità di applicazione del metodo tariffario MTR e prospettive della tariffa puntuale
Tavola rotonda
Moderatore: Andrea Cirelli, Direttore scientifico H2O
Interventi
Filippo Brandolini, Vicepresidente Utilitalia e Presidente Hera Ambiente
Andrea Minutolo, Responsabile Scientifico Legambiente Nazionale
Angelo Spanò, Responsabile Nazionale Confesercenti Dipartimento Energia e Ambiente
Ovidio Marzaioli, Vice Segretario Nazionale Movimento Consumatori
Federico Bozzanca, Responsabile Servizi Pubblici Locali CGIL Nazionale
Alessandro Cecchi, Direttore Affari Regolatori IREN
Marisa Abbondanzieri, Presidente Anea -Associazione Nazionale Enti d'Ambito Acqua e Rifiuti
Andrea Ferri, Direttore Area Finanza Locale IFEL ANCI Nazionale
Conclusioni
Stefano Besseghini, Presidente ARERA
Laura D'Aprile, Direzione Generale per l’Economia Circolare Ministero Ambiente e Transizione Ecologica (in attesa di conferma)
Diamo evidenza al comunicato pubblicato oggi, 8 marzo 2021, sul sito del Mef che fornisce chiarimenti sugli adeguamenti della piattaforma pagoPA e dei sistemi locali necessari per la gestione del versamento unificato TARI-TEFA attraverso il nodo nazionale dei pagamenti. Il comunicato, inoltre, indica alcune prassi che possono agevolare la corretta gestione degli avvisi per l’anno 2021 a fronte del percorso di adeguamento non ancora del tutto compiuto da parte dei partner tecnologici e dei psp che rende necessario posporre al 1° luglio 2021 il versamento unificato con accredito automatico alle province ed alle città metropolitane della quota TEFA.
Si ricorda che il D.M. 21 ottobre 2020 del Ministero dell’economia e delle finanze ha definito le modalità di versamento unificato attraverso pagoPA, per le annualità 2021 e seguenti, assicurando il corretto riversamento alle province e ai comuni delle somme spettanti a titolo di TARI e di TEFA.
Si sottolinea, infine, anche alla luce del chiarimento fornito dal Ministro per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione in relazione alle richieste dell’AGCM e dell’ANCI, che sono comunque fatte salve le altre modalità di pagamento previste dalla legislazione vigente in materia di TARI e TEFA, eventualmente adottate dai Comuni come ad esempio il pagamento attraverso il modello F24.