Ultimo aggiornamento 30.04.2025 - 18:13

Una "guida" per gli uffici, sulla velocizzazione dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni.

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Per le operazioni fatturate dal 1° gennaio 2015 agli enti pubblici, soggetti al nuovo meccanismo dello split payment, i fornitori dovranno indicare l'Iva nella fattura, registrarla regolarmente nella contabilità e poi stornarla, contestualmente o con apposita scrittura, dal credito verso il cliente.

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Ai fini della pubblicazione dei dati di entrata e di spesa richiesta dalla legge 89/2014 ciascun ministero deve inserire le proprie informazioni nella sezione "amministrazione trasparente" mediante un collegamento all'apposita Banca dati delle amministrazioni pubbliche (Open Bdap) gestito dalla Ragioneria generale dello Stato.

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G, 22 Gennaio 2015 16:40

Normativa

 

 

 

Con la Legge n. 244 del 24 dicembre 2007, disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge finanziaria 2008) è istituito (articolo 1, commi 209-214) l’obbligo di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione. Le fatture in forma cartacea non possono essere accettate da parte della Pubblica Amministrazione, né è possibile procedere al relativo pagamento previa ricezione della fattura in formato elettronico. Con la stessa legge è demandato il compito di trasmissione delle fatture elettroniche alle varie pubbliche amministrazioni al Sistema di Interscambio (SdI) per il quale con successivo Decreto del 7 marzo 2008 viene individuato come gestore l’agenzia delle entrate per il tramite della Sogei spa.

Il Decreto del 3 aprile 2013 n. 55, regolamento in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica da applicarsi alle amministrazioni pubbliche ai sensi dell'articolo 1, comma 213, della legge 24 dicembre 2007, numero 244 definisce e regola il processo di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica attraverso il Sistema di Interscambio (SdI) per le pubbliche amministrazioni e ne stabilisce i termini di decorrenza degli obblighi di fatturazione elettronica.
Il Decreto Legge 24 aprile 2014, n. 66. Misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale (art 25). Stabilisce che per tutte le amministrazioni locali di cui al comma 209 della legge n. 244 del 2007 a partire dal 31 marzo 2015 non è più possibile ricevere fatture se non in formato elettronico nelle modalità e secondo il processo definito nel decreto 55 del 3 aprile 2013.


Tutti i riferimenti normativi utili è possibile trovarli a questo link
http://www.fatturapa.gov.it/export/fatturazione/it/normativa/f-1.htm

 

 

 

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G, 22 Gennaio 2015 16:42

Adempimenti

L'articolo 25 del Decreto Legge 24 aprile 2014, n. 66 "Misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale", stabilisce che, a partire dal 31 marzo 2015, per i Comuni, come per il resto della Pubblica Amministrazione, non sarà più possibile ricevere fatture se non in formato elettronico. 

Il documento cartaceo non potrà essere né accettato né utilizzato per il pagamento.
Al fine di adempiere all'obbligo di legge è necessario che ciascuna Amministrazione attivi un percorso di adeguamento alle disposizioni normative che prevede alcuni passaggi principali:

  • Nomina di un referente per la fatturazione elettronica: rappresenta l'interfaccia istituzionale nei confronti della varie strutture del progetto. La scelta di tale soggetto è a totale discrezione dell'Ente;
  • Censimento degli uffici: l'Amministrazione, dopo aver individuato il singolo ufficio o gli uffici destinatari di fatturazione elettronica, verifica ed aggiorna i dati presenti sull'Indice della pubblica amministrazione (IPA), associando all'ufficio o agli uffici individuati e registrati su IPA il "servizio di fatturazione elettronica". 
    Per quel che riguarda in particolare questo primo passaggio è di fondamentale importanza evidenziare che, in ottemperanza alla Circolare interpretativa n.1 del 31 marzo 2014 emanata dal Ministero dell'Economia e delle Finanze, nel caso di impossibilità da parte del fornitore di recapito della fattura elettronica, per tutte le Amministrazioni presenti nell'IPA è reso disponibile un Ufficio di fatturazione elettronica cosiddetto "Centrale", denominato "Uff_eFatturaPA", cui è comunque associato il servizio di fatturazione elettronica di ciascun Ente. Tale ufficio è generato in automatico nell'IPA e potrà essere utilizzato dagli operatori economici e dai loro intermediari per l'invio della fattura elettronica nei seguenti casi:
    - gli operatori non hanno ricevuto da parte del Comune la comunicazione del codice ufficio destinatario di fattura elettronica; 
    - gli operatori, pur avendo riscontrato la presenza del Comune sull'IPA, non sono in grado di individuare in modo univoco, sulla base dei dati contrattuali in proprio possesso, l'Ufficio destinatario della fattura.

In ogni caso, è facoltà dell'Amministrazione utilizzare l'ufficio fatturazione elettronica "Centrale" come unico ufficio di ricezione delle fatture. In tal caso, l'Amministrazione dovrà completare le informazioni richieste nella piattaforma IPA nell'ambito delle normali procedure di creazione e aggiornamento di un Ufficio (aggiornando ad esempio il "canale di trasmissione"). Questa soluzione può risultare utile nel caso di amministrazioni di piccole dimensioni. Nel caso in cui il Comune decida di indicare una pluralità di uffici (o di modificare l'ufficio "Centrale" preconfigurato dal sistema) dovrà censire e caricare le strutture deputate ad ufficio fatturazione elettronica sull'IPA nelle modalità individuate nelle "SPECIFICHE OPERATIVE PER L'IDENTIFICAZIONE UNIVOCA DEGLI UFFICI CENTRALI E PERIFERICI, DELLE AMMINISTRAZIONI, DESTINATARI DELLA FATTURAZIONE ELETTRONICA", pubblicate sul sito www.indicepa.gov.it.

  • Comunicazione ai fornitori: l'Amministrazione dopo aver censito tutti i contratti in essere effettua una associazione fra ufficio destinatario di fatturazione elettronica e contratto al fine di poter comunicare ai rispettivi fornitori i codici ufficio assegnati dall'IPA e necessari per indirizzare correttamente la fattura elettronica;
  • Integrazione dei sistemi: l'Amministrazione adegua i propri sistemi di contabilità e procede alla integrazione con i sistemi infrastrutturali del progetto (SDI). Assicurare una buona integrazione del sistema di fatturazione con i sistemi di gestione locali (in particolare protocollo e contabilità) permette, infatti, di cogliere le opportunità di semplificazione gestionale di cui la fatturazione elettronica costituisce un importante aspetto.

 

 

 

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