Caratteristiche del sistema perequativo comunale
Perequazione orizzontale
Il Fondo di solidarietà comunale (FSC) è alimentato esclusivamente con una quota predeterminata del gettito standard IMU (22,43%) di competenza comunale.
Nel 2020, il totale del fondo riferito ai comuni delle regioni a statuto ordinario (RSO), prima della quota ristorativa TASI e delle assegnazioni 100 mln. (legge di bilancio 2020), è pari a circa 1.909,3 mln , mentre l’alimentazione da parte degli stessi enti si attesta sui 2.533,2 mln. Approfondisci
Il differenziale tra l’alimentazione e il trasferimento FSC (prima della quota ristorativa e delle assegnazioni 100 mln.) è in parte destinato ai comuni della Sicilia, che complessivamente ricevono dal fondo più di quanto contribuiscano al suo finanziamento, in parte confluisce invece nel bilancio dello Stato, determinando un paradossale caso di compartecipazione statale ai tributi comunali.
Nel 2020, i comuni RSO che ricevono risorse dal FSC sono 4.252. Per tali enti il fondo netto - la differenza tra il trasferimento FSC prima della quota ristorativa e dell’assegnazione 100 mln. e l’alimentazione del fondo - è positivo. Complessivamente tali comuni percepiscono circa 1.669,1 mln di euro. Nel 2020, 2.315 comuni RSO contribuiscono invece al fondo di quanto ricevano.
La Figura 1 rappresenta un confronto per classi dimensionali tra le assegnazioni effettive del FSC2020 e le assegnazioni ipotetiche risultanti dal solo criterio storico. Il dato è al netto della quota di alimentazione.
I comuni beneficiari del riparto orizzontale - sia del FSC2020 sia di quello storico - sono concentrati tra i comuni piccoli e nella fascia che comprende gli enti con popolazione da 60.000 a 100.000 abitanti.
A seguito del riparto FSC2020, ai comuni con popolazione fino a 1.000 abitanti torna complessivamente circa 64 euro pro capite in più rispetto alla propria quota di alimentazione del fondo. Pur rimanendo complessivamente beneficiario del riparto orizzontale, tale fascia dei comuni nel 2020 subisce complessivamente un effetto perequativo (FSC2020 - FSC storico) negativo e molto significativo, pari a circa 25 euro pro capite in meno del trasferimento.
I comuni che contribuiscono maggiormente al fondo – sia effettivo, sia quello calcolato solo con il criterio storico - sono concentrati tra gli enti con popolazione oltre 250.000 abitanti. Nel 2020, tali enti complessivamente ricevono un trasferimento FSC di circa 43 euro pro capite in meno rispetto alla propria quota di alimentazione. Pur rimanendo i principali contribuenti del riparto, i grandi comuni complessivamente nel 2020 registrano un effetto perequativo lievemente positivo (circa 1,7 euro pro capite in più).
Se si guarda alla riallocazione delle risorse attraverso il riparto orizzontale del fondo tra i comuni raggruppati secondo l’appartenenza regionale, si osserva che i beneficiari del riparto sono concentrati tra i comuni del Sud (ad esempio ai comuni lucani complessivamente viene erogato 133,7 euro pro capite in più rispetto alla propria quota di alimentazione) e nelle regioni Umbria e Marche (ad esempio ai comuni umbri complessivamente viene erogato 28 euro pro capite in più rispetto alla propria quota di alimentazione).
L’effetto perequativo nel 2020 premia complessivamente i comuni del Centro (Marche, Lazio) e quelli del Sud (tranne i comuni campani) a sfavore degli enti nelle restanti aree.
Componente storica nel calcolo del trasferimento perequativo
Il riparto del fondo, in coerenza con un principio di gradualità nella sostituzione del modello storico di riparto, mantiene l’attribuzione di una quota ancora maggioritaria delle risorse in base al metodo storico, mentre la restante quota, progressivamente crescente, viene demandata al sistema perequativo fondato su fabbisogni e capacità fiscali.
Nel 2020 il trasferimento FSC è per il 27,5% costituito dal Delta perequativo costituita sostanzialmente dalla differenza tra fabbisogni e capacità fiscali standard e per il restante 72,5% dal Delta storico . Approfondisci
Le Figure 3 e 4 rappresentano, rispettivamente per classi demografiche e per regioni di appartenenza, la scomposizione del trasferimento effettivo FSC2020 (prima della quota ristorativa TASI e delle assegnazioni 100 mln) per le attribuzioni dovute alle due componenti di calcolo del fondo: perequativa (in base ai fabbisogni e capacità fiscali standard) e storica.
Nella scomposizione del trasferimento FSC per componente perequativa e storica nelle Figure 3 e 4, le variabili di calcolo di trasferimento FSC indipendenti dai criteri di riparto (tagli e quota di alimentazione) sono suddivise tra entrambe le componenti in modo paritario.
Perequazione delle spese correnti sia per le funzioni fondamentali sia per le funzioni non fondamentali
La componente perequativa del riparto si articola in due parti, la prima finalizzata a colmare il divario (positivo o negativo) tra i fabbisogni standard determinati per le funzioni fondamentali e le capacità fiscali, la seconda idealmente finalizzata alla perequazione in base alle sole capacità fiscali relativamente alle funzioni diverse da quelle fondamentali. Nel modello le due parti vengono combinate con pesi diversi, attualmente fissati rispettivamente all’80% e al 20%.
Perequazione parziale nelle funzioni fondamentali e non fondamentali
La legge di bilancio 2020 ha introdotto un’importante novità che consiste nel graduale aumento del target perequativo che fino al 2019 era fissato al 50%. Tale innovazione comporta la perequazione integrale (a regime) del differenziale tra le risorse standard del fondo (calcolate in base ai fabbisogni e alla popolazione comunale) e le capacità fiscali.
La suddetta previsione, pur andando in direzione della perequazione integrale dei fabbisogni standard prevista dalla l. 42/2009, non garantisce la fedele attuazione della legge delega sul federalismo fiscale fino a quando non sarà affrontata la questione delle risorse. Approfondisci
Il valore monetario dei fabbisogni standard, ricavato dalla distribuzione della spesa corrente comunale, risulta strutturalmente superiore al valore del totale delle capacità fiscali. Ciò indica che i livelli dei servizi mediamente erogati dai comuni, nell’ambito delle funzioni fondamentali, sono garantiti attraverso un ricorso allo sforzo fiscale superiore a quello standard, incorporato nei valori dei gettiti standard della capacità fiscale.
I fabbisogni, in assenza dei livelli essenziali delle prestazioni, sono attualmente "ingabbiati" dentro il riparto orizzontale ereditato dall’evoluzione del Fondo Sperimentale di Riequilibrio e del Fondo di Solidarietà Comunale durante la stagione dei tagli ai comuni 2012-15. Invece di avere la valenza monetaria propria, essi vengono riproporzionati al totale delle capacità fiscali.
- Alimentazione del fondo
- FSC2020al netto dell'alimentazione
- Effetto perequativo FSC2020 vs FSC storico
Contenuti del Report Perequazione
Il report Perequazione descrive le componenti del fondo di solidarietà comunale (FSC). Nelle tabelle di seguito si possono visionare i contenuti relativi alla scomposizione dei trasferimenti comunali FSC (escluso il ristoro TASI e assegnazione 100 mln) aggregati al livello regionale, nella parte accessibile agli amministratori comunali (Visualizza i dati) i valori delle tabelle sono invece disponibili a livello di singolo comune.