Una fotografia del personale dei Comuni italiani: questo l'oggetto del dossier, realizzato in collaborazione con l'Ufficio Politiche per il Personale e Relazioni Sindacali dell'ANCI. Diviso in capitoli, si descrivono i dipendenti comunali per tipologia, flessibilità e costo del rapporto di lavoro. Si analizza la composizione per genere, età, titolo di studio e anzianità di servizio del personale a tempo indeterminato. Si procede con l'analisi del numero, della struttura e dell'età dei dirigenti a tempo indeterminato. Gli ultimi due capitoli sono dedicati all'esame del personale comunale con rapporto di lavoro flessibile e all'entità delle dotazioni organiche dei Comuni. Le statistiche elaborate consentono confronti a livello territoriale, per Regione e classe dimensionale comunale. L'edizione 2014 è arricchita da tre focus: composizione e costo del personale delle amministrazioni regionali, provinciali e delle Unioni dei Comuni.
Il volume, curato da IFEL ed ANCI Toscana, descrive le principali caratteristiche demografiche, sociali, economiche, finanziarie, territoriali e istituzionali dei Comuni toscani. L'Atlante utilizza un'ampia base informativa di fonti statistiche ufficiali (ISTAT, Banca d'Italia, Ministero dell'Interno, Ministero della Salute, Infocamere), la cui unità di rilevazione è il singolo Comune. Ciascuna variabile è presentata in forma tabellare aggregando i dati comunali per provincia e per classe di ampiezza demografica dei Comuni, confrontabili con quelli dell'intera Regine e dell'Italia, riportati in tabella. Una descrizione cartografica presenta i fenomeni più raffigurabili in termini di georeferenzazione. Poichè le aggregazioni provinciali o per fasce demografiche non sempre sono in grado di cogliere le specificità locali, nei casi più significativi, il dato è aggregato per ambiti sovracomunali, facendo riferimento alle perimetrazioni delle Zone distretto socio-sanitarie (di cui allegato A del L.R. n. 40/2005).
Il catalogo rappresenta un compendio che raccoglie e illustra gli studi realizzati e pubblicati da IFEL nel corso del 2014.
L'Atlante dei Piccoli Comuni 2014, realizzato in collaborazione con l'Area Affari Istituzionali, Piccoli Comuni, Gestioni Associate, Montagna dell'ANCI, presenta in modo diretto e semplice un insieme ordinato e consistente di variabili, indicatori, mappe e misure relativi ai Comuni con popolazione <= 5.000 abitanti, centrando, così, l'obiettivo di fornire elementi conoscitivi chiari ed aggiornati sui caratteri e sui cambiamenti in atto nel mondo eterogeneo dei Piccoli Comuni Italiani. L'Atlante 2014 è la fotografia dell'Italia dei piccoli centri, fuori dai circuiti del turismo di massa, delle tradizioni meno conosciute e spesso meglio conservate. Forse u 5.640 Piccoli Comuni rappresentano un'Italia "minore", rispetto alla popolazione che vi risiede (il 16,7% del totale), ma è quella che caratterizza in modo originale il nostro Paese, fatto di varietà e di diversità che fanno "unica" la nostra penisola.
E' la versione smart del Rapporto I Comuni italiani 2014, si articola in quatto sezioni: la prima, fotografa la realtà istituzionale dei Comun: Sindaci in carica, personale dipendente e forme di aggregazione culturale, le Unioni di Comuni. La seconda, è dedicata all'esposizione dei dati necessari per una facile comprensione delle principali variabili economico-finanziarie dei Comuni, a cui si aggiunge una serie di indicatori di bilancio comunale utili a comprenderne le dinamiche finanziarie. La terza, mette a fuoco le variabili ambientali e del territorio. Infine, l'ultima descrive la composizione delle società dei Comuni italiani: il tasso di natalità e mortalità, l'incremento naturale, gli indicatori demografici, la popolazione straniera, i minori stranieri.