L'obiettivo del corso è quello di esaminare tutti i principali elementi che caratterizzano il rapporto tributario, fornendo, oltre al loro esame giuridico, anche numerosi esempi pratici, con l'approfondimento delle fattispecie più diffuse. La giornata vuole rappresentare, quindi, un momento formativo volto sia a fornire le necessarie basi normative ed interpretative della materia, anche alla luce delle più recenti modifiche, ma anche, e soprattutto, teso a chiarire i dubbi applicativi pratici che gli operatori incontrano nella gestione quotidiana. Nel corso della giornata, che vuol rappresentare come al solito un'importante occasione di incontro e di confronto, sarà lasciato ampio spazio ai quesiti dei partecipanti.
Relatore
Stefano BALDONI (Responsabile dell'Area Economico-Finanziaria e Tributi del Comune di Corciano (PG) - Componente Giunta Esecutiva - Osservatorio Tecnico e Docente Esclusivo A.N.U.T.E.L.)
Saluti Amministrazione Comunale - Mario Daniele ROSSI (Direttore Ufficio Tributi del Comune di Arezzo - Presidente Regionale A.N.U.T.E.L. per la Toscana)
Inquadramento normativo del tributo;
I soggetti passivi;
Gli oggetti tassabili;
I criteri di commisurazione della superficie tassabile;
L’applicazione del tributo sulle attività economiche:
rifiuti speciali non assimilati;
rifiuti assimilati alla luce delle facoltà attribuite dal DL 16/2014;
la tassazione dei magazzini;
Le riduzioni e le esenzioni dal tributo;
La riclassificazione delle utenze domestiche e non domestiche;
I criteri di determinazione delle tariffe:
il metodo normalizzato:
La determinazione dei costi del servizio ed il piano finanziario - costi standard;
La struttura delle tariffa;
Le fasi operative per la costruzione della tariffa:
l’individuazione dei costi fissi e di quelli variabili;
i criteri di riparto dei costi del servizio tra le utenze;
l’effetto delle riduzioni/esenzioni/agevolazioni sui costi;
il calcolo delle tariffe ed i criteri di scelta dei coefficienti – le possibili deroghe;
le perdite sui crediti ed il fondo svalutazione crediti;
analisi di un esempio di calcolo della tariffa;
Il criterio alternativo:
definizione dei costi del servizio;
possibili soluzioni: la definizione dei coefficienti di produttività qualitativi e quantitativi;
esempio di calcolo;
le problematiche ed i vantaggi operativi:
aspetti contabili connessi al piano finanziario ed al fondo crediti di dubbia esigibilità;
il tributo sulle istituzioni scolastiche statali;
il tributo temporaneo;
il regolamento del tributo;
la riscossione del tributo e gli affidamenti esterni;
il funzionario responsabile e l’accertamento;
ravvedimento, sanzioni e altri istituti deflattivi del contenzioso nella TARI;
la tariffa corrispettiva alternativa alla TARI e la futura evoluzione verso il modello corrispettivo.
Al fine di garantire una migliore organizzazione, è preferibile inviare la scheda di prenotazione entro giorno 22 settembre 2016 e comunque nei limiti di capienza della sala.
MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE
1. I Comuni possono prenotare fino ad un numero massimo di 2 partecipanti per Ente.
2. Non è ammessa la partecipazione di soggetti diversi dall'Ente Locale che prestano la propria attività a supporto del Comune.