SALUTI DI APERTURA Francesco ZAFFINI, Presidente X Commissione Permanente (Affari Sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale), Senato della Repubblica
INTRODUCONO I LAVORI Antonio DECARO*, Presidente ANCI e Sindaco Comune di Bari Tiziana FRITTELLI, Presidente Federsanità Alessandro CANELLI, Presidente IFEL e Sindaco Comune di Novara
INTERVIENE Orazio SCHILLACI, Ministro della Salute
PRESENTANO IL RAPPORTO IFEL/Federsanità Giorgia MARINUZZI, Fondazione IFEL Rosanna DI NATALE, Federsanità
NE DISCUTONO Francesco ENRICHENS,Agenas Luigi Carlo BOTTARO, Direttore Asl 3 Genova e Presidente Federsanità ANCI Liguria Gennaro VOLPE, Presidente CARD e Direttore Generale ASL Benevento Luca VECCHI, Presidente ANCI Emilia Romagna e Sindaco Comune di Reggio Emilia Pierluigi BIONDI, Sindaco Comune dell’Aquila Antonio Felice URICCHIO, Presidente ANVUR e membro del Comitato LEP Eleonora VANNI,Componente dell’Esecutivo del Forum Terzo Settore Roberto PELLA,Delegato ANCI Salute e Vice Presidente Vicario ANCI
Modera Gianni TROVATI, Giornalista Il Sole24Ore
*E' stato invitato a partecipare
IL TEMA
Il 12 dicembre 2023 dalle 10.00 si terrà la presentazione del Rapporto 2024 IFEL- Federsanità “Salute e Territorio. I servizi sociosanitari dei Comuni italiani”, evento promosso su iniziativa del Senatore Francesco Zaffini, Presidente della X Commissione Permanente Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale.
Nel corso dell'evento si farà il punto sullo stato dei servizi socio-sanitari nei Comuni, tratteggiando un quadro del complesso rapporto tra sanità e territorio e restituisce non solo i numeri sulla gestione della spesa per questo settore, ma anche il percorso che i Comuni stanno realizzando per un Paese più coeso e più equo, grazie anche alle risorse del PNRR. La pandemia, infatti, ha dimostrato quanto la sinergia e la stretta correlazione tra i vari livelli che operano sul territorio per l’erogazione dei servizi socio-sanitari sia stata determinante per fronteggiare l’emergenza. L’integrazione socio-sanitaria rappresenta perciò il modello da consolidare per garantire livelli efficienti e omogenei di assistenza ai cittadini e per poter soddisfare i bisogni complessi di presa in carico delle fragilità sociale e sanitarie.