Al via la nuova sessione formativa, realizzata nell’ambito del Pon Inclusione e finanziato con risorse del Fondo Sociale Europeo.
La Riforma del Terzo settore ha fra i suoi obiettivi anche quello di promuovere l’uso e la valorizzazione dei beni pubblici, anche di tipo culturale, da parte degli ETS in partenariato con gli enti pubblici per lo svolgimento di attività di interesse generale.
Il Codice non solo ha confermato strumenti e forme di utilizzo di beni, già previsti dalla precedente normativa di settore, ma ha arricchito gli strumenti a disposizione.
Scopo del webinar è quello di avviare un primo esame delle diverse forme di valorizzazione dei beni, con particolare riguardo alla famiglia di disposizioni contenute da un lato dal CTS e dall’altro sul tema dei c.d. beni comuni.
Nel corso del webinar saranno esaminati, in particolare, i seguenti temi:
l’attivazione dei partenariati per la valorizzazione dei beni pubblici: inquadramento generale;
le ipotesi di comodato previste dall’art. 71, primo e secondo comma;
le ipotesi di concessione previste dall’art. 71 e dall’art. 89 del CTS;
l’uso e la valorizzazione dei beni comuni.
Introduzione
Vincenzo Santoro - Responsabile del Dipartimento Cultura e Turismo di ANCI
Relatore
Luca Gori - Docente alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa Modera
Luciano Gallo - Responsabile Innovazione e semplificazione amministrativa, contratti pubblici e innovazione sociale, diritto del Terzo settore di ANCI Emilia-Romagna
ATTENZIONE: I materiali didattici di questo evento formativo, all’interno del progetto “Co-Progetta – Un’amministrazione condivisa”, realizzato nell’ambito del Pon Inclusione 2014-2020 (Azioni di sistema a sostegno dell’obiettivo specifico 9.7 “Rafforzamento dell’economia sociale”) e finanziato con risorse del Fondo Sociale Europeo, saranno disponibili, sul sito di progetto:https://www.anci.it/coprogetta/.
COME PARTECIPARE: il webinar è fruibile su PIATTAFORMA ZOOM sia da pc che da dispostivi mobili (come smartphone/tablet). Dopo l'iscrizione, il partecipante riceverà una mail di conferma con il link per accedere all’aula virtuale. È possibile partecipare con un browser moderno o mediante applicazione. Per ulteriori dettagli consulta i requisiti di sistema.