Tra i dipendenti a tempo indeterminato laureati due su tre sono donne, il 64,0%. In generale, le dipendenti a tempo indeterminato di genere femminile sono sempre la maggioranza nei titoli di studio superiori alla scuola superiore.
L’incidenza percentuale di dipendenti donne tra i dipendenti con il titolo di studio più basso, ossia la scuola dell’obbligo, al contrario, si riduce a meno del 40,0%. In tale classe, infatti, a prevalere sono i dipendenti comunali di genere maschile: 62.217 su un totale di 103.268 in possesso, al massimo, della licenza media.
Tabella 1 Il titolo di studio del personale a tempo indeterminato, per genere, 2012
Titolo di studio | Valore assoluto | Valore percentuale | Incidenza % donne | ||
Uomini | Donne | Totale | |||
Scuola dell'obbligo | 62.217 | 41.051 | 103.268 | 27,1% | 39,8% |
Scuola superiore | 94.268 | 115.617 | 209.885 | 55,1% | 55,1% |
Laurea breve | 1.893 | 4.650 | 6.543 | 1,7% | 71,1% |
Laurea | 20.708 | 36.834 | 57.542 | 15,1% | 64,0% |
Dottorato | 347 | 566 | 913 | 0,2% | 62,0% |
Altro titolo post laurea | 862 | 1.874 | 2.736 | 0,7% | 68,5% |
Totale | 180.295 | 200.592 | 380.887 | 100,0% | 52,7% |
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati Ministero dell'Economia e delle Finanze (2013)
Analizzando il titolo di studio dei dipendenti nelle differenti classi dimensionali comunali, si può rilevare che, per tutte le tipologie, quello prevalente è il diploma di scuola superiore. In tutte le classi di ampiezza demografica oltre la metà dei dipendenti a tempo indeterminato ha il diploma (Tabella 2).
È nelle amministrazioni più piccole, con meno di 9.999 residenti e in quelle con popolazione tra 60.000 e 249.999 unità, che, in relazione a questo titolo, si rilevano valori superiori al dato medio del 55,1%. Nelle realtà comunali con meno di 4.999 residenti, si rilevano valori superiori al dato medio anche in relazione al titolo di studio più basso, la scuola dell’obbligo. In tali realtà circa il 30% dei dipendenti è in possesso al massimo del diploma di scuola secondaria inferiore.
La laurea è maggiormente diffusa nei comuni che hanno un numero di abitanti superiore a 5.000 e inferiore a 249.999 in cui si evidenziano valori più alti della media del 15,1%; al contrario, nei comuni con meno di 1.999 residenti, il dato percentuale dei dipendenti a tempo indeterminato laureati assume il valore minimo del 9,5%. La laurea breve è un titolo di studio generalmente poco diffuso: solo nelle realtà comunali di maggiori dimensioni demografiche, con popolazione superiore a 250.000 raggiunge la quota massima del 2,3%.
Tabella 2 Il titolo di studio del personale a tempo indeterminato, per classe demografica, 2012
Classe di ampiezza demografica | Titolo di studio | ||||||
Scuola dell'obbligo | Scuola superiore | Laurea breve | Laurea | Dottorato | Altro titolo post laurea | Totale | |
0 - 1.999 | 31,8% | 57,0% | 1,5% | 9,5% | 0,1% | 0,1% | 100,0% |
2.000 - 4.999 | 29,1% | 56,6% | 1,5% | 12,5% | 0,1% | 0,2% | 100,0% |
5.000 - 9.999 | 26,2% | 56,4% | 1,7% | 15,3% | 0,1% | 0,2% | 100,0% |
10.000 - 19.999 | 26,1% | 54,7% | 1,6% | 16,9% | 0,2% | 0,6% | 100,0% |
20.000 - 59.999 | 27,1% | 54,4% | 1,3% | 16,4% | 0,3% | 0,5% | 100,0% |
60.000 - 249.999 | 25,3% | 55,2% | 1,7% | 17,0% | 0,4% | 0,4% | 100,0% |
>= 250.000 | 27,4% | 54,1% | 2,3% | 14,1% | 0,2% | 1,9% | 100,0% |
Totale | 27,1% | 55,1% | 1,7% | 15,1% | 0,2% | 0,7% | 100,0% |
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati Ministero dell'Economia e delle Finanze (2013)