L’art. 27 del decreto legge n.66 del 2014 ha introdotto significative novità per il monitoraggio permanente dei debiti delle pubbliche amministrazioni e dei relativi tempi di pagamento, la cui attuazione richiede a tutte le pubbliche amministrazioni la comunicazione alla Piattaforma per la certificazione dei crediti (PCC) dei dati riferiti al pagamento delle fatture passive ed ai debiti scaduti e non ancora pagati.
La comunicazione in PCC della contabilizzazione delle fatture passive è indispensabile anche al fine di poter rispondere alla Commissione Europea che, nell'ambito della procedura d’infrazione n. 2014/2143 – Attuazione direttiva 2011/7/UE lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali, ha chiesto l'invio di una relazione bimestrale dettagliata contenente tra l'altro "informazioni precise sui progressi nel rispetto dei tempi di pagamento della Pubblica Amministrazione Italiana (centrale, regionale e locale)".
Dai dati di monitoraggio della PCC sono emerse diverse problematiche e criticità nell'adempimento degli obblighi di comunicazione e di aggiornamento dello stato delle fatture passive nella Piattaforma per la certificazione.
Al fine di rimuovere tali criticità, e per affrontare operativamente le principali problematiche e le modalità di implementazione della PCC, IFEL e il Ministero dell’economia e delle finanze hanno promosso un ciclo di webinar e un seminario in collaborazione con Anci Lombardia. I video dei seminari sono disponibili online:
Seminario “Piattaforma di Certificazione dei crediti: cos’è e come funziona” - Milano, 17 giugno 2016
Webinar “Piattaforma di Certificazione dei crediti: cos’è e come funziona” – 16 dicembre 2015