Disposizioni, queste, comprese nel decreto Irpef, che il governo ha portato in approvazione nei mesi scorsi, prevedendo che i modelli F24 a saldo zero possano inviare i pagamenti solo attraverso il portale dell'Agenzia delle Entrate, oppure tramite un intermediario abilitato. Per gli F24 con saldo positivo, invece, sarà possibile ricorrere ai servizi telematici delle Entrate attraverso gli internet banking messi a disposizione dagli istituti di credito convenzionati.
Il modello F24 cartaceo, infine, rimane valido per i saldi al di sotto dei 1.000 euro e nel caso di modulo precompilato, versamenti rateali d'imposte, nonché contributi già in corso con modelli F24 cartacei e utilizzo di crediti d'imposta esclusivamente presso gli agenti della riscossione.