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Debiti p.a., Unimpresa: tempi certi sui rimborsi -Italia Oggi del 31 luglio del 2013

  • 31 Lug, 2013
Pubblicato in: Pagamenti
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«I tempi per il pagamento degli arretrati della p.a. vanno definiti una volta per tutte per dare certezza agli imprenditori. E sui rimborsi è ora che il governo metta il piede sull'acceleratore. Quei soldi possono essere vitali mentre i continui tira e molla minano la fiducia delle aziende e minacciano le speranze di ripresa».

Parola del presidente di Unimpresa, Paolo Longobardi, secondo il quale, dati del Centro studi alla mano, sono oltre 215 mila le impreseitaliane che vantano credito con la pubblica amministrazione. E per ciascuna di esse la media degli arretrati dei pagamenti è pari a 422 mila euro. L'analisi di Unimpresa, basata su dati Istat e Banca d'Italia, rileva i numeri sulle imprese che vantano credito con la p.a. settore per settore. La quota di imprese in credito con lo stato nell'industria è pari all'1,2%: ossia ci sono 5.436 aziende che aspettano di veder saldata una fattura. Nel comparto delle costruzioni (edilizia e ristrutturazioni) la quota di imprese in fila d'attesa è pari al 16,2% (100.926 aziende). Il record è nei servizi: sono 109.131 (3,3%) le imprese a cui lo stato centrale o gli enti locali e territoriali (regioni, province e regioni) devono un corrispettivo. Sul totale delle impreseitaliane (4.383.000) il 4,9% è creditore della pubblica amministrazione: 215.493 aziende, insomma, corrono il rischio di licenziare i dipendenti o, ipotesi peggiore, di imboccare la strada del fallimento. Tutto questo, ribadiscono da Unimpresa, per colpa dei ritardi di pagamento della p.a..

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