Tra le regioni del sud i comuni del Molise sono quelli dotati del minor numero di stazioni ferroviarie: 19, pari allo 0,9% del totale nazionale. Due quinti dei comuni della toscana (38,6%) hanno sul proprio territorio almeno una stazione ferroviaria. Anche i comuni della Sicilia sono ben coperti da infrastrutture ferroviarie, infatti sono 155 il numero di stazioni presenti sul territorio. Valori superiori alla media si rilevano, al sud, nei comuni della Calabria (113), al centro, nelle amministrazioni del Lazio (164) mentre nelle regioni del nord del Paese, oltre a quelle già citate, si distingue il Veneto con 161 stazioni e l’Emilia-Romagna con 145 stazioni.
La rappresentazione cartografica mostra come la diffusione delle stazioni ferroviarie sia sufficientemente omogenea su tutto il territorio italiano (Tab.2). Si notano però delle aree in cui l’assenza di comuni con stazioni risulta particolarmente diffusa: si tratta dei comuni alpini posti lungo il confine tra Trentino-Alto Adige e Lombardia; delle realtà situate nell’entroterra lucano e calabrese e di gran parte delle amministrazioni della Sardegna orientale.