Istat ha presentato i dati sul Pil 2017. Un aumento significativo del 2,1% rispetto al 2016. Un aumento in termini di volumi che è stato del 1,5%. Aumentano gli investimenti fissi lordi e aumentano le esportazioni all’estero di beni e servizi.
A livello settoriale, è aumentata l’industria (+2%), i servizi e le costruzioni (1,5%), mentre è calato il settore dell’agricoltura.
Per ciò che concerne l’indebitamento delle amministrazioni pubbliche in rapporto al pil, questo è stato registrato con un meno 1,9%, quando nel 2016 fu registrato a meno 2,5%.
In valore assoluto l’indebitamento è di -33.184 milioni di euro, in diminuzione di circa 8,5 miliardi rispetto a quello del 2016. Il saldo primario è in positivo a 32.150 milioni di euro, con un’incidenza sul Pil dell’1,9%, mentre quello corrente è stato positivo e pari a 22.187 milioni di euro, a fronte dei 9.076 milioni del 2016.
Nel 2017 le entrate totali delle Amministrazioni pubbliche sono aumentate dell’1,6% rispetto all’anno precedente. L’incidenza sul Pil è pari al 46,6%, mentre le uscite totali delle Amministrazioni pubbliche sono aumentate dello 0,5% rispetto al 2016. In rapporto al Pil sono risultate pari al 48,6%. Infine diminuisce anche la voce degli interessi passivi delle amministrazioni pubbliche che sono scesi del 1,7% dopo che già nell’anno precedente vi era stata una diminuzione del 2,3%. In allegato il documento Istat