L’Istat ha reso pubblici i dati relativi ai contratti collettivi nazionali per l’anno 2017. A fine dicembre i contratti collettivi in vigore interessano 7,6 milioni di dipendenti e corrispondono al 58,7% del totale.
Sempre a fine dicembre i contratti in fase di rinnovo sono 35 e interessano circa 5 milioni di dipendenti.
Per i contratti in fase di rinnovo l’attesa risulta essere, in media, di 71,5 mesi.
A dicembre 2017, rispetto a dicembre 2016, le retribuzioni orarie sono aumentate dello 0,7%, in generale il 2017 ha segnato un aumento dello 0.6 rispetto al precedente anno. Il settore privato segna un aumento dello 0,8% contro lo 0,5% del comparto pubblico. In generale la miglior performance la si trova nelle forze armate che registrano un più 3 %, la peggiore performance (-0,9%), invece, è nel settore dell’acqua ed in quello dei rifiuti.
Le proiezioni per l’anno 2018 ci indicano che vi sarà un incremento generalizzato che si dovrebbe attestare attorno al punto di percentuale.