La Banca d’Italia ha pubblicato, recentemente, alcuni paper; tra, gli altri, quello riguardante lo studio e l’analisi del programma degli Obiettivi di Servizio in Italia, il n.388, redatto da Guglielmo Barone, Guido De Blasio, Andrea Salvati e Alessio D’Ignazio.Il programma degli Obiettivi di Servizio, istituito dal Governo Italiano, vuole promuovere ed incentivare le Regioni del Mezzogiorno d’Italia verso quelle politiche di sviluppo specifiche nei servizi pubblici, in particolare nei settori dell’istruzione, dei servizi all’infanzia e agli anziani e sulla gestione dei rifiuti e dell’approvvigionamento idrico. Il QSN 2007/2013, la politica italiana di sviluppo regionale, guarda non solo alle politiche del lavoro e allo stato dell’economia, ma soprattutto alla qualità della vita dei cittadini, attraverso beni e servizi adeguati alle migliori eccellenze europee.Il paper curato dalla Banca D’Italia, attraverso una valutazione econometrica, effettua un sorta di tagliando agli Obiettivi di Servizio mettendo in luce delle criticità in seno all’efficacia del programma. Gli autori hanno segnalato una disomogeneità sulle performance che non permette una equa analisi sulle politiche intraprese, alterando, di fatto, i risultati stessi.