E’ stata prorogata all’11 maggio prossimo la scadenza dell’Avviso attraverso il quale i Comuni della Campania possono candidarsi per accedere ad un percorso di affiancamento e assistenza tecnica sul tema della gestione associata del servizio rifiuti.
Il testo dell’Avviso, con l’apposito Modello di Domanda allegato, è scaricabile dal sito di ANCI Campania (www.ancicampania.it), dal sito di IFEL nazionale (www.fondazioneifel.it) e dal sito del progetto (www.campaniadifferenzia.anci.it).
Il programma di intervento è promosso da ANCI e IFEL nazionale in collaborazione con ANCI Campania, nell’ambito del progetto ANCI-Ministero dell’Ambiente “Campania Differenzia”.
Possono presentare domanda, mediante l’apposito Modello da inviare via PEC (a , entro le 18 dell’11/05/2016), aggregazioni di Comuni (gruppi di Comuni fra loro già convenzionati oppure non ancora convenzionati, così come Unioni di Comuni e Comunità Montane) composte da almeno tre Comuni e con una popolazione complessiva superiore a 10.000 abitanti.
Le aggregazioni di Comuni beneficiarie parteciperanno a Gruppi di Lavoro (Workgroup-Laboratori) condotti da esperti IFEL e potranno beneficiare anche di un’eventuale assistenza tecnica personalizzata sul tema della gestione in forma associata del servizio rifiuti o di segmenti funzionali dello stesso. I partecipanti ai Gruppi di lavoro potranno altresì approfondire la questione della gestione del tributo correlato ai rifiuti (TARI), che include i temi della tariffazione puntuale e degli incentivi alla raccolta differenziata previsti dalla normativa vigente.
Il tema della gestione associata del servizio rifiuti in questo momento è particolarmente importante: è infatti in discussione presso il Consiglio Regionale della Campania il Disegno di legge che prevede il definitivo passaggio della governance dei rifiuti ai nuovi ATO provinciali (“Norme di attuazione della disciplina europea e nazionale in materia di rifiuti”, approvato dalla Giunta Regionale della Campania con Del. n. 733 del 16/12/2015, pubblicato sul BURC no. 2 dell’11/01/2016). La nuova norma prevede che i nuovi ATO potranno essere articolati in Sub Ambiti Distrettuali (SAD) nel rispetto degli indirizzi fissati nel Piano Regionale Gestione Rifiuti, sentiti i Comuni interessati e la Regione e che i Comuni ricadenti nei SAD possano regolare i rispettivi rapporti di collaborazione per la gestione in forma associata dei servizi su base distrettuale stipulando apposite convenzioni fra loro ex art. 30 del TUEL.
Gli interventi di affiancamento e assistenza tecnica offerti da IFEL intendono appunto supportare il processo decisionale e amministrativo dei Comuni, anche con riferimento alla fase di transizione dall’assetto attuale a quello a regime previsto dalla nuova Legge regionale.
Per ulteriori informazioni e per richiedere assistenza nella predisposizione della domanda è possibile contattare la Segreteria Tecnica dell’Avviso ai recapiti di seguito indicati:
Tel. 081 19573301 (dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 17.00)