Mercoledì 29 marzo a Milano IFEL partecipa alla presentazione del rapporto di ricerca L’innovazione sociale e i Comuni. Istruzioni per l’uso realizzato, insieme ad Anci e Cittalia, in collaborazione con Agenzia Nazionale Giovani.
La ricerca che verrà presentata è stata realizzata intorno ad una grande domanda: che ruolo hanno, o possono avere, i Comuni nei processi di innovazione sociale?
Innovazione sociale è, di fondo, un nuovo paradigma nel quale cambiano i ruoli tradizionali giocati dagli attori sociali e istituzionali e a fare da collante è la condivisione di un traguardo, di un obiettivo di cambiamento positivo per tutti. Nella ricerca sono state raccolte pratiche di innovazione sociale con l’intento di mostrare come, per il sistema pubblico, siano un’occasione di cambiamento delle risposte ai bisogni e un’opportunità per leggere e analizzare la domanda sociale secondo prospettive che non sono quelle tradizionali. L’innovazione “dal basso” è la capacità di produrre soluzioni efficaci per il trattamento di problemi collettivi; è la cifra del cambiamento in atto nella produzione dei servizi pubblici, nelle forme del lavoro, nei modi di abitare, nella creazione di coesione sociale, nelle strategie quotidiane di cura del benessere individuale e collettivo, nelle pratiche culturali e della mobilità.
Per i Comuni si tratta, in particolare, di passare ad una logica di co-creazione, cedendo potere pur governando i processi, negoziando gli obiettivi di sviluppo e dismettendo procedure per innovare politiche. In questo senso, quando un’amministrazione pubblica cerca di intercettare l’innovazione sociale come opportunità di risposta alle sfide sociali, deve mettere in gioco la possibilità di negoziare gli obiettivi della propria azione.
Di questo ampio tema fanno parte anche le riflessioni in corso sul ruolo della finanza ad impatto sociale (anche IFEL ha aperto una discussione su questo). Perché insieme al ripensamento delle politiche locali per far fronte ai bisogni serve anche un processo di innovazione che investa gli attori e gli strumenti finanziari che supportano questi processi, valorizzandone i risultati e gli effetti prodotti.
Il rapporto di ricerca si chiude con delle Istruzioni per l’uso pensate per i Comuni affinché possano attori rilevanti e significativi nell’ecosistema dell’innovazione sociale.