"Con il protocollo stipulato ANCI, Cdp e IFEL intendono offrire ai comuni un supporto operativo per una gestione più attiva della complessa filiera che caratterizza la realizzazione degli investimenti, che sono stati la prima vittima di una lunga fase di restrizione finanziaria”, così Guido Castelli, Presidente di IFEL, a margine della firma di stamattina del Protocollo d’Intesa firmato da Anci IFELe Cdp all’Assemblea Annuale dell’Anci.
“Il supporto che ANCI, Cdp e IFEL - ha proseguito Castelli - vogliono offrire andrà dall’acquisizione della provvista finanziaria, ai profili di fattibilità tecnica, soprattutto con riferimento alla progettazione, da tempo fattore di particolare debolezza delle strutture comunali che hanno visto una sensibile contrazione delle dotazioni organiche, passando per la standardizzazione di modelli e procedure, nonché la diffusione di strumenti di attuazione come il Partenariato Pubblico Privato. Si tratta di un cambio di passo che ha l'obiettivo di intercettare i segnali di ripresa degli investimenti locali ma che prende atto della necessità di offrire interventi di affiancamento da realizzare “sul campo” per accelerare la realizzazione delle opere”.
“Le iniziative saranno rivolte ad alcuni ambiti di intervento decisivi per lo sviluppo e contestualmente per il miglioramento dei servizi e della qualità della vita delle città come l’efficientamento energetico, l’housing sociale, la rigenerazione urbana o la gestione del ciclo dei rifiuti” ha concluso il Presidente IFEL.