A seguito dell’azione di sensibilizzazione e delle reiterate richieste avanzate da ANCI-IFEL ai Ministri competenti, nella riunione di ieri la commissione ARCONET ha convenuto che il comma 2 dell’art. 232 del TUEL debba intendersi nel senso che i comuni fino a 5.000 abitanti possono non tenere la contabilità-economico patrimoniale fino al 2017 incluso.
Sull’argomento è stata oggi pubblicata una risposta di Arconet (FAQ n. 30) sul sito della Ragioneria Generale dello Stato.
Conseguentemente, diviene facoltativa per i comuni fino a 5.000 abitanti anche la redazione del bilancio consolidato con riferimento all’esercizio 2017 (art. 233-bis, comma 3 TUEL).
Tale orientamento verrà ufficializzato con un comunicato che verrà pubblicato nelle prossime ore a cura del Ministero dell’Interno e del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
La facoltà di non predisporre il conto economico e lo stato patrimoniale per l’anno 2017 deve essere oggetto di esplicita deliberazione, ovvero attestata all’interno della deliberazione di approvazione del rendiconto della gestione 2017.
Si ricorda inoltre che ANCI ed IFEL hanno richiesto un intervento urgente al fine di promuovere una norma che consenta stabilmente, alla generalità dei comuni, di presentare la documentazione economico-patrimoniale entro il 31 luglio, successivamente al rendiconto della gestione (ved. documento ANCI-IFEL del 23 marzo scorso, che ripubblichiamo in allegato).