Pubblichiamo la nota sintetica del dl “Milleproroghe” (dl 198/2022) come approvato con voto di fiducia dalla Camera dei Deputati il 22 febbraio 2023.
Tra le principali norme di natura finanziaria si segnalano: la disapplicazione delle sanzioni per la tardiva trasmissione delle certificazioni Covid, la proroga al 30 giugno 2023 del termine per la presentazione della dichiarazione IMU 2021, la proroga al 31 marzo 2023 della facoltà di annullamento automatico dei debiti inferiori a 1.000 euro, la proroga termini affidamenti lavori Comuni per messa in sicurezza edifici e del territorio, la proroga al 31 dicembre 2024 in materia di aiuti di stato del periodo di sospensione della responsabilità patrimoniale del responsabile della concessione degli aiuti medesimi.
Altre novità di rilievo riguardano gli enti in disavanzo o in riequilibrio. In particolare è differito al 31 marzo 2023 il termine per proporre ai creditori la definizione transattiva dei crediti da parte dei Comuni capoluogo di città metropolitana coinvolti nelle procedure di cui ai commi 567 e ss. della legge di bilancio 2022; è prorogato al 31 marzo 2023 il termine utile alla rimodulazione dei piani di riequilibrio degli enti coinvolti in accordi di risanamento ex art. 43 del dl 50/2022; è differito al 30 giugno 2023 il termine per la delibera dei piani di riequilibrio nel caso di enti locali che hanno proceduto al rinnovo degli organi elettivi nel 2022.
Vengono infine introdotti dispositivi volti ad agevolare la gestione di eventuali operazioni di rinegoziazione dei mutui, che potranno però trovare concreta applicazione solo nel caso in cui tali operazioni venissero effettivamente attivate da parte della Cassa Depositi e Prestiti e/o delle banche.
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