“Il forte stimolo agli investimenti locali derivanti da PNRR e programmi della coesione produrrà un forte fabbisogno di risorse ordinarie per la gestione delle relative infrastrutture. Per questo motivo é indispensabile rafforzare la diffusione di schemi di partenariato pubblico-privato (PPP) per convogliare capitali e capacità privata verso l’obiettivo di sostenibilità gestionale delle opere realizzate”. Così il Presidente di IFEL, Alessandro Canelli, ha introdotto i lavori sull'iniziativa della Fondazione, nata dalla collaborazione del Dipartimento per la programmazione economica (DIPE) c\o la Presidenza Consiglio dei Ministri e la IFEL ed Anci.
La Fondazione IFEL, nell’ambito di una Convenzione con il MEF, ha sviluppato la piattaforma di servizio Easy attraverso la quale offre servizi di supporto e formazione ai Comuni per migliorare la capacità di programmazione degli investimenti pubblici, compresi quelli in PPP; rafforzarne la capacità di progettazione, tenendo conto delle indicazioni normative e delle loro implicazioni pratiche riscontrabili in casi concreti; velocizzare i tempi di attraversamento delle varie fasi di realizzazione, fino al collaudo delle opere.
Il DIPE annovera fra le sue missioni istituzionali: la promozione e la diffusione di modelli di Partenariato Pubblico Privato; il supporto gratuito alle Pubbliche Amministrazioni attraverso la prestazione di servizi di assistenza tecnica, legale e finanziaria, in tutte le fasi dei procedimenti; la raccolta dei dati e il monitoraggio delle operazioni in PPP ai fini della stima dell’impatto sul bilancio pubblico (deficit e debito) delle operazioni in PPP; l’attivazione di rapporti di collaborazione con Istituzioni, anche a livello internazionale, Enti ed Associazioni operanti nei settori di interesse per l’azione del DIPE in materia di PPP e Finanza di Progetto.
L’iniziativa formativa oggetto della mattinata di lavori consente di trasferire le competenze in materia di Partenariato Pubblico-Privato (PPP), al fine di far comprendere le opportunità e i rischi di questo strumento giuridico. Inoltre, mira a sviluppare/consolidare le competenze manageriali, economico-finanziarie e giuridico-legali in una prospettiva integrata e sinergica, fornendo gli strumenti operativi basici per la strutturazione, valutazione, implementazione e gestione di collaborazioni pubblico-privato nonché le linee guida procedurali per la corretta implementazione delle procedure di affidamento delle operazioni di PPP.
In particolare, con riguardo ad alcune specifici investimenti finanziati dal PNRR, di cui i Comuni sono soggetti attuatori, si intendono promuovere buone prassi nell’utilizzo dello strumento giuridico PPP per i progetti di rigenerazione urbana che prevedono il ricorso a questo istituto, i progetti di efficientamento energetico e le comunità energetiche nonché i progetti inerenti i beni culturali da realizzare con il partenariato speciale ex art. 151 del Codice.
L’azione si rivolge principalmente a dirigenti e funzionari di amministrazioni pubbliche coinvolti nei processi decisionali e gestionali degli investimenti, con particolare riferimento a coloro che fanno parte degli enti che sono stati individuati quali soggetti attuatori per la realizzazione degli investimenti del PNRR in materia rigenerazione urbana, comunità energetiche e valorizzazione dei beni culturali.
L’iniziativa prevede due percorsi didattici. Il primo, rivolto alla generalità dei destinatari, riguarderà il trasferimento di conoscenze di base sul PPP ed è articolato in tre giornate formative on line programmate per il 12-13-14 ottobre 2022 sulla piattaforma didattica della Scuola dei comuni IFEL;
Il secondo è organizzato in sessioni specialistiche on line dedicate ai soggetti beneficiari delle misure PNRR: PINQUA, rigenerazione urbana, creazione di comunità energetiche e Piano Borghi. Le sessioni specialistiche saranno organizzate, a cavallo dei mesi di ottobre e novembre, anche in collaborazione con le amministrazioni centrali competenti, responsabili delle misure PNRR in questione (MIMS, Min.Int., MiC, Commissario sisma).
All’iniziativa parteciperanno, inoltre, esperti del MEF, di CDP, della Corte dei Conti, di ISTAT e dell’ANAC.