Il Consiglio dei ministri ha varato oggi un decreto legge contenente ulteriori proroghe di termini legislativi, con cui si rinviano al 31 maggio 2021 i termini per l’approvazione del bilancio di previsione 2021 e del rendiconto 2020, entrambi attualmente in scadenza al 30 aprile.
Si ricorda che la proroga del termine per le previsioni comporta che anche i termini di approvazione delle delibere regolamentari e tariffarie dei tributi locali sono rinviati al 31 maggio p.v..
Fa eccezione il termine per i regolamenti e le tariffe della TARI e della tariffa corrispettiva, che, solo per l’anno 2021, possono essere deliberate dai Comuni entro il 30 giugno, come già previsto dal dl 41/2021 (dl “Sostegni”, art.30, co.5).
Altre norme di interesse dei Comuni riguardano la proroga al 30 settembre della validità delle carte d’identità scadute dal 31 gennaio 2020 e la proroga di un anno per l’attuazione dei piani per le città, la cui scadenza è pertanto fissata al 31 dicembre 2022.
Il presidente dell’Anci, Antonio Decaro, commentando le decisioni appena assunte in Consiglio dei ministri, ha dichiarato: “La proroga della scadenza per l’approvazione dei bilanci consentirà ai sindaci di affrontare le difficoltà che la pandemia ha generato sia sull’attività amministrativa e contabile sia su quella organizzativa degli enti che guidano. Per questo ringraziamo la ministra dell’Interno di aver ascoltato le richieste che in modo pressante l’Anci ha avanzato nell’interlocuzione quasi quotidiana con il governo.”