È Bolzano la sede della XXXIX Conferenza annuale dell’Associazione Italiana di Scienze Regionali.
L’appuntamento, in programma dal 17 al 19 settembre, è incentrato sull’attuale situazione dell’Europa, attraversata da una forte domanda di autonomia da parte dei territori: da un lato, a tutela dell’identità delle comunità locali e, dall’altro, sulla spinta della richiesta di una più ampia rappresentanza delle cittadinanze residenti. La Conferenza è dedicata ad approfondire analisi metodologie, alle proposte di politiche rivolte ad affrontare il tema della domanda di autonomia da parte dei territori e a come questa domanda si collochi rispetto allo sviluppo economico e sociale di regioni e paesi.
Nel corso della tre giorni di incontri, in cui il macrotema sarà declinato nei vari ambiti coinvolti dalle scienze regionali, IFEL offre il proprio contributo scientifico al dibattito con diversi interventi:
- La mancata riforma dei valori catastali: nodi irrisolti della capacità fiscale standard e del sistema perequativo comunale - (Larysa Anatoliivna Minzyuk, Giuseppe Ferraina, Carmela Brugnano)
- The effectiveness of cohesion policies on Italian regions: the role of funds’ allocation mechanisms and of sectorial structure (EN) - (Gianluigi Coppola, Sergio Destefanis, Giorgia Marinuzzi e Walter Tortorella)
- Opportunità e limiti della governance multilivello nella politica di coesione 2014-2020: il caso del PON Metro (Giorgia Marinuzzi e Walter Tortorella)
Inoltre, mercoledì 19, sarà presentato il documento di valutazione promosso dall’Ufficio Valutazione Impatto del Senato della Repubblica in collaborazione con l’Associazione Italiana di Scienze Regionali (AISRe) e IFEL-Fondazione ANCI: “L’impatto della politica di coesione in Europa e in Italia”. Il documento sarà discusso all’interno di una tavola rotonda alla quale parteciperanno i curatori e gli autori dello studio.
Sul sito dell’Associazione è disponibile il programma completo della conferenza.