Si tratta delle risposte fornite ai quesiti formulati dai Comuni in occasione di due webinair organizzati dalla fondazione di Anci. La maggior parte dei problemi interpretativi sollevati dai Comuni riguardano proprio la nuova agevolazione prevista per i comodati. Tra le 32 risposte ve ne sono alcune degne di attenzione, come quella relativa al caso del genitore che conduce in locazione un immobile nello stesso Comune e che possiede anche un'abitazione in proprietà concessa in comodato. Ad avviso di Ifel, l'agevolazione spetta perchè© la norma richiede che il comodante e il comodatario debbano avere la residenza e la dimora abituale nello stesso Comune. Applicando la stessa regola però si arriva alla conclusione che non potrà essere riconosciuta l'agevolazione per il soggetto che possiede in Italia la sola abitazione concessa in comodato se il comodante risiede in un Comune diverso da quello del comodatario. Poi vi sono diverse domande che mettono in evidenza come il riferimento al "possesso" previsto dalla normativa vada inteso in senso tecnico, ovvero come sinonimo di tutti i casi che danno luogo alla soggettività passiva, e quindi proprietà , usufrutto, superficie, uso o abitazione. Conseguentemente, nel caso in cui il soggetto comodante sia proprietario di due abitazioni e anche titolare del diritto di abitazione in qualità di assegnatario dell'ex casa coniugale, l'agevolazione non spetta perchè© il contribuente è soggetto passivo, ovvero possiede, tre abitazioni. Un altro quesito mette in evidenza che nella limitazio ne al numero degli immobili che si possono possedere il legislatore non ha posto vincoli con riferimento alla percentuale di possesso. Cosଠnel caso di proprietà al 4,105% di un villaggio turistico composto da D/1, D/8 e anche dell'alloggio del custode, classato in categoria catastale A/3, Ifel evidenzia che l'agevolazione non spetterà . Per quanto riguarda l'agevolazione per le locazioni a canone concordato Ifel conferma che nel 2016 si potranno cumulare le agevolazioni previste dalla normativa statale e le agevolazioni eventualmente previste dal Comune.