Molto spesso, l'iperattivismo del legislatore si è tenuto a debita distanza dai temi più complicati, come le stangate su case in affitto e immobili di imprese, albergatori e commercianti. Una soluzione effettiva per questi problemi sarebbe costata troppo all'Erario, per cui, oltre che sull'abitazione principale, il lavorio parlamentare si è concentrato finora sulle procedure: i contribuenti, che l'anno scorso avevano imparato a conoscere i meccanismi della nuova imposta possono dimenticare gran parte di ciò che avevano studiato, e ricominciare da capo. Per questa ragione il dossier che avete in mano parte dalle ultime novità, determinate dal Dl 54/2013 che ha sospeso la rata di giugno per abitazioni principali, rurali ed edilizia sociale, ma affronta anche le tante modifiche intervenute su modalità di calcolo dell'acconto e regole per gli adempimenti che riguardano i proprietari degli altri immobili.