Con la ? rma dei ministri Alfano e Padoan sul decreto ministeriale di riparto, è stato dato il via libera ai trasferimenti a compensazione del minor gettito dell'imposta municipale propria derivante dall'art. 2 del dl 102/2013. Tale disposizione ha esentato dall'Imu i fabbricati costruiti e destinati alla vendita dalle imprese costruttrici (cosiddetti immobili merce), gli immobili adibiti esclusivamente ad attività di ricerca scienti? ca, gli immobili appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa adibite ad abitazione principale e i fabbricati di civile abitazione destinati ad alloggi sociali (cosiddetto social housing), nonché gli immobili posseduti, e non concessi in locazione, da appartenenti alle Forze armate e di polizia, al Corpo nazionale dei vigili del fuoco ed alla carriera prefettizia. Nei prossimi giorni, quindi, la direzione centrale della Finanza locale provvederà a effettuare i relativi accreditamenti a favore delle amministrazioni comunali delle singole quote spettanti, riferiti all'esercizio ? nanziario in corso. Per i soli comuni di Friuli Venezia Giulia, Valle d'Aosta e delle province autonome di Trento e Bolzano, il provvedimento prevede, invece, per le stesse ? nalità, minori accantonamenti a valere sulle quote di compartecipazione ai tributi erariali. Da notare che il riparto è stato effettuato sulla base delle stime del Mef circa i mancati introiti derivanti dalle predette assimilazioni. Non tutti i comuni, quindi, compaiono nell'elenco dei beneficiari: molti piccoli enti, in particolare, ne sono esclusi perché non ospitano sul loro territorio alcun immobile delle tipologie descritte. Al momento, invece non sono ancora stati diffusi dati (ben più attesi e riguardanti tutti i comuni) relativi al riparto del fondo di solidarietà comunale 2014: la pubblicazione sul sito del Viminale è attesa da giorni, ma a questo punto slitterà alla prossima settimana.