L’Osservatorio sulla politica di coesione della Fondazione IFEL, nell’ambito dei cui lavori si colloca questo studio, realizza focus dedicati agli Obiettivi tematici perseguiti dall’UE nel ciclo di programmazione 2014-2020 per favorire una crescita sostenibile, intelligente e inclusiva dei territori.
I dossier finora pubblicati sono dedicati all’agenda digitale, all’inclusione sociale, alle politiche urbane ed agli strumenti finanziari pubblico-privato.
Le “agende urbani regionali”, ovvero gli interventi di sviluppo urbano programmati e finanziati nell’ambito dei Programmi operativi regionali (POR) del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) 2014-2020, all’indomani dell’approvazione dei suddetti POR da parte della Commissione europea, sono state oggetto di un volume dal titolo “Sviluppo urbano e politica di coesione nel settennio 2014-2020” pubblicato nell’ottobre 2016.
Oggetto della primo dossier sulle politiche urbane è stato il tema del coordinamento fra programmazione nazionale e regionale per l’attuazione dell’agenda urbana definita dall’Accordo di partenariato dell’Italia per il ciclo di programmazione 2014-2020; il testo, dopo aver delineato brevemente l’evoluzione delle politiche urbane a livello europeo, fino alla recentissima adozione dell’Agenda urbana europea con il “Patto di Amsterdam” (30 maggio 2016), approfondisce il quadro programmatorio e finanziario, sia a livello nazionale che regionale, delle strategie di “Sviluppo urbano” cofinanziate da Fondi strutturali e di investimento UE (fondi SIE).
Questo nuovo lavoro è parte integrante del precedente: a un anno di distanza, l’Osservatorio aggiorna le schede tecniche del I° dossier e propone schede specifiche sullo stato di avanzamento, regione per regione, degli Assi tematici o degli Investimenti Territoriali Integrati (c.d.ITI) che i POR dedicano allo Sviluppo urbano.