Il volume focalizza i punti salienti dell’evoluzione strutturale, in atto, della finanza comunale. I numeri descrivono un trend della spesa corrente che evidenzia una crescita quasi nulla nel periodo 2008-2012, seguita da una drastica contrazione degli investimenti, dovuta ai vincoli, sempre più rigidi, imposti dal Patto di Stabilità Interno. Tutto ciò a fronte di un aumento delle entrate proprie cui non corrisponde l’attuazione dei principi di autonomia e responsabilità fiscale. Le modifiche strutturali hanno ridotto la capacità di spesa a fronte di pressione fiscale più pesante a livello locale, consentendo di consolidare il forte contributo garantito negli ultimi anni dai Comuni al risanamento dei conti pubblici, come confermano i dati ISTAT sull’indebitamento netto e il saldo primario dei Comuni, che nel 2012 presentano valori positivi rispettivamente pari a 1,7 mld e 3,5 mld, indicando un significativo percorso di responsabilizzazione finanziaria dell’intero comparto.