La pandemia COVID-19 ha stravolto la vita dei bambini e degli adolescenti. La sospensione delle attività scolastiche, ricreative, ludiche e sportive li ha costretti a rimanere chiusi in casa, con ricadute negative di cui ora si vedono gli effetti in termini di crescita di forme di disagio psicologico, difficoltà nella socializzazione e nell’apprendimento oltre ad una preoccupante diffusione di manifestazioni di ansia, depressione, disturbi alimentari, istinti suicidari e comportamento antisociale.
Nella ricerca “Il disagio psicologico dei bambini e adolescenti post pandemia. I bisogni emersi e la risposta dei Comuni” realizzata da Fondazione The Bridge in collaborazione con IFEL, si analizza in modo strutturato del disagio nei bambini della scuola primaria e del primo ciclo della secondaria, post Covid-19. L’analisi è frutto di uno studio realizzato nel 2023 condotto attraverso la somministrazione di una survey rivolta ad insegnanti e dirigenti scolatici, e una indagine presso Assessori e/o Dirigenti all’educazione e al welfare di Comuni italiani, volta a valutare come tali forme di disagio abbiano avuto un impatto sui servizi e come i Comuni abbiano organizzato la risposta a sostegno delle famiglie e dei minori in difficoltà.