“La conferenza stato città indica tempi ravvicinati per ripartire le economie derivanti dalla ristrutturazione dei mutui di Roma Capitale, a favore delle città capoluogo in crisi finanziaria come previsto dal dl Crescita”.
Così al margine dell’Assemblea nazionale di piccoli comuni in corso a Gornate Olona, Guido Castelli, Presidente IFEL e delegato ANCI per la finanza locale.
“E’ un fatto positivo – prosegue Castelli – anzitutto per l’esigenza di efficacia e tempestività degli interventi di supporto finanziario, superando le lentezze burocratiche. Ma l’intervento sul debito di Roma e le economie che ne derivano ci dimostrano anche la possibilità di alleggerire il peso dei mutui a carico di tutti i Comuni, in prevalenza erogati da Cassa depositi e prestiti. Mutui ad alto tasso di interesse, che possono essere riportati ad oneri più sostenibili con ulteriori iniziative di ristrutturazioni, senza pesare sulla finanza pubblica”.
Auspichiamo quindi – conclude il Presidente Castelli – che i passi intrapresi finora siano i primi di un percorso capace di coinvolgere le città medie e i comuni più piccoli, principali vittime dell’alto costo del debito.”