Il Cda della Cassa depositi e prestiti ha approvato venerdì scorso l’operazione di rinegoziazione dei mutui per l’anno 2017, sollecitata più volte dall’Anci nei mesi scorsi.
L’operazione, che coinvolgerà gran parte dei Comuni italiani, rappresenta un’importante boccata di ossigeno per i bilanci comunali e si inserisce nel più ampio tema del debito comunale, che incide per una quota modestissima sullo stock di debito della Pa, è in costante diminuzione - come certificato anche di recente dalla Banca d’Italia - ma ha un fortissimo impatto sui bilanci comunali. Per questo l’Anci ha formulato una serie di proposte innovative, dalla riduzione delle penali all’estensione dei benefici già concessi alle Regioni, che consentirebbero ai Comuni di ogni taglia demografica di ristrutturare il proprio debito e di liberare cospicue risorse in bilancio.
L’apertura di una nuova finestra negoziale era stata altresì richiesta dall'Anci al fine di cogliere tutte le opportunità contenute nella legge di bilancio 2017, tra cui la possibilità di rinegoziare anche nel corso dell’esercizio provvisorio, di allungare il periodo di ammortamento anche delle posizioni già rinegoziate, nonché di utilizzare liberamente, e quindi anche per la spesa corrente, i risparmi di linea capitale.
A fronte di uno stock di capitale complessivo rimodulabile pari ad almeno 23 miliardi di euro, il risparmio potenziale stimato da Cdp per periodo 2017-2020 arriva ad un miliardo di euro. L'Anci auspica che l'operazione includa anche i mutui di cui è rimasto titolare il ministero dell'Economia, che costituiscono una ulteriore quota di rilievo del complessivo debito comunale.
I dettagli della rinegoziazione, che dovrebbe essere operativa nel primo semestre 2017, saranno come sempre disciplinati da un’apposita circolare Cdp di prossima emanazione. Gli incontri che Cassa depositi e prestiti realizzerà in molti capoluoghi sui temi della finanza locale a partire dal prossimo 11 aprile, costituiranno comunque l’occasione per approfondire modalità e contenuti dell’operazione.