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Patto orizzontale nazionale. On line il modello per l’acquisizione delle informazioni

  • 27 Mag, 2016
Pubblicato in: Contabilità e Bilancio
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È on line, sul sito web «http://pareggiobilancio.mef.gov.it» del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, il modello per l’acquisizione delle informazioni concernenti il patto orizzontale nazionale, in attuazione del comma 732 della legge n. 208 del 28 dicembre 2015 (legge di stabilità 2016).

 

Gli enti locali che prevedono di conseguire, nel 2016, un differenziale negativo rispetto al saldo obiettivo di cui al comma 710 della legge di stabilità 2016 possono richiedere, per la quota di spazi finanziari non soddisfatta tramite il meccanismo dei patti regionalizzati verticali e orizzontali, al Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato gli spazi finanziari di cui necessitano nell'esercizio in corso per sostenere impegni di spesa in conto capitale. Tali spazi finanziari acquisiti non possono essere utilizzati per altre finalità. Pertanto, qualora tali spazi non vengano utilizzati per le finalità indicate dalla norma, saranno recuperati in sede di certificazione, attraverso una modifica peggiorativa dell’obiettivo di saldo finale di competenza per un importo pari ai predetti spazi finanziari non utilizzati, mentre resteranno validi i peggioramenti dei saldi obiettivi del biennio successivo.

Gli enti locali, invece, che prevedono di conseguire, nel 2016, un differenziale positivo rispetto al saldo obiettivo di cui al comma 710 della legge di stabilità 2016 possono comunicare l’entità degli spazi che intendono cedere nell'esercizio in corso.

Le richieste devono essere perfezionate entro il termine perentorio del 15 giugno 2016, utilizzando l’apposito sito web «http://pareggiobilancio.mef.gov.it».

Agli enti locali che acquisiscono nel 2016 spazi finanziari, viene riconosciuto un peggioramento del saldo obiettivo di cui al comma 710 del biennio successivo, per un importo annuale pari alla metà del valore degli spazi finanziari acquisiti. Analogamente, agli enti locali che cedono nel 2016 spazi finanziari, il saldo obiettivo di cui al comma 710 è migliorato, nel biennio successivo, per un importo annuale pari alla metà del valore degli spazi finanziari ceduti. In tal modo, viene data la possibilità agli enti locali che hanno disponibilità di spazi nell’anno in corso, di programmare interventi in un arco temporale triennale, evitando al contempo il fenomeno dell’overshooting, ovvero lasciando inutilizzate risorse che potrebbero essere impiegate nel biennio successivo.

La somma dei maggiori spazi finanziari ceduti e di quelli attribuiti, per ogni anno di riferimento, è pari a zero. Qualora l'entità delle richieste pervenute dagli enti superi l'ammontare degli spazi finanziari resi disponibili, l'attribuzione è effettuata in misura proporzionale agli spazi finanziari richiesti. Qualora l’entità degli spazi ceduti superi l’ammontare degli spazi finanziari richiesti, l’utilizzo degli spazi ceduti è ridotto in misura proporzionale.

Il Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, entro il 10 luglio 2016, aggiorna i saldi obiettivi degli enti interessati dalla acquisizione e cessione di spazi finanziari, con riferimento all’anno in corso e al biennio successivo.

L’avviso integrale è disponibile sul sito della Ragioneria dello Stato, al seguente link http://www.rgs.mef.gov.it/VERSIONE-I/e-GOVERNME1/Pareggio-bilancio-e-Patto-stabilita/

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