Si ferma alle porte di Palazzo Chigi il decreto «salvaRegioni», che avrebbe dovuto portare una serie di correttivi anche per i Comuni a partire dalla sanatoria per le delibere fiscali approvate in ritardo.
Si ferma alle porte di Palazzo Chigi il decreto «salvaRegioni», che avrebbe dovuto portare una serie di correttivi anche per i Comuni a partire dalla sanatoria per le delibere fiscali approvate in ritardo.