Il tema del primo appuntamento, dal titolo Un inquadramento del codice dei contratti pubblici: quale rapporto tra principi e regole?, prende in esame tali principi perché si ritiene che, forse per la prima volta nella lunga storia delle leggi in materia di appalti, questi assumano un ruolo fondamentale anche sul piano pratico ed operativo considerando che il Dlgs 30.04.2023, n.36 dedica l’intera parte iniziale (la Parte I del Libro I) alla codificazione dei principi che presiedono all’intera materia dei contratti pubblici. Non deve inoltre sfuggire che l’art. 4, che chiarisce che le disposizioni del codice “si interpretano e si applicano” in base ai principi di cui agli articoli iniziali a partire da quelli di risultato e di fiducia. Il 01 luglio 2023 ha acquistato efficacia il nuovo codice dei contratti D.Lgs. n. 36/2023, entrato in vigore dal 1 aprile di quest’anno.
L’intervento si propone di far emergere con una serie di esemplificazioni, in quale modo i principi incidono nel ciclo di vita dei contratti, nella scelta della procedura da adottare, nella selezione delle offerte, nella verifica delle autocertificazioni, nella fase esecutiva.
L’obiettivo è quello di leggere i principi come “strumenti di lavoro” e supporto da utilizzare, per consentire agli operatori delle stazioni appaltanti di avvalersene nel concreto dell’esercizio della loro complessa attività volta, come vuole il codice a conseguire il migliore risultato negli appalti pubblici.
Programma
Alla fine di questo modulo il partecipante avrà appreso nozioni e peculiarità di questi temi specifici:
Principi e discrezionalità
Il risultato
La tempestività
L’intempestività e il silenzio inadempimento
La fiducia, la responsabilità, la colpa grave
I principi nell’affidamento diretto
Principi e regole nella rotazione degli affidamenti
Principi e regole nella scelta delle procedure di gara
Principi e regole nella limitazione al subappalto
Fasi dell’affidamento: è possibile derogare alle regole in base ai principi?
L’esternalizzazione dei servizi tra concorrenza e sussidiarietà
I principi nei contratti che non sono appalti o concessioni
Relatore:
Antonio Bertelli, Consulente esperto in materia di appalti pubblici
Con l’entrata in vigore del nuovo Codice dei Contratti i Comuni, chiamati a gestire numerosi progetti PNRR, a realizzare investimenti in tempi stretti e a confrontarsi con nuove procedure, si trovano a dover affrontare una fase delicata.
In questo contesto IFEL propone, nell'ambito del Percorso EASY Appalti, un ciclo di 8 corsi, suddivisi in 24 moduli, con l'obiettivo di accompagnare e assistere gli enti locali a dare attuazione in concreto alla riforma, fornendo loro tutti gli elementi necessari per conoscerla e interpretarla e facendo sì che il nuovo Codice rappresenti uno strumento di lavoro più che un ostacolo da affrontare.
Se non sei in possesso delle credenziali di accesso, effettua prima la registrazione dal Sito IFEL e poi procedi all’accesso alla Scuola.
Come partecipare La partecipazione alla diretta è riservata a 1000 partecipanti. Dal giorno lavorativo seguente la diretta, l’accesso sarà aperto a tutti per la fruizione della registrazione e dei materiali in modalità asincrona.
Per gli iscritti è previsto il rilascio di un open badge personale attestante le competenze acquisite, a quanti hanno seguito tutti i moduli previsti dal corso e hanno sostenuto il test di autovalutazione delle competenze. Per chi completa tutti i corsi è previsto il rilascio diun ulteriore open badge finale che attesta tutte le competenze accumulate.
I materiali delle attività formative erogate da IFEL sono disponibili anche in libera fruizionesul canale YouTube della Scuola IFEL, nella playlist dedicata.